5 Agosto 2020
09:36
Il Piemonte ha un piano per la possibile seconda ondata del Covid-19
TORINO – La Regione Piemonte ha già un piano in testa per affrontare l’eventuale seconda ondata di contagi da Covid-19. Un atto volto a evitare che la Sanità regionale vada in difficoltà come accaduto tra febbraio e aprile quando l’epidemia ha colto tutti impreparati. A comunicarlo è stato Luigi Icardi, assessore regionale della Giunta Cirio attraverso la lettura di un documento in Aula come risposta a una interpellanza del Pd.
“Miglioramento della capacità di prelievo e analisi dei tamponi e dei test sierologici, interventi sulle risorse umane, dotazione di dpi, migliore tracciamento dei contatti e gestione dei focolai“, ha sottolineato l’assessore. Che poi ha precisato: “La Regione si prepara per affrontare una eventuale ripresa epidemica in autunno. Il piano prevede inoltre la creazione di due centri di gestione delle segnalazioni, realizzati e gestiti dal Dirmei che aiutino le Asl nella ricerca dei casi“.
Icardi ha poi concluso spiegando che “l’assessorato sta lavorando per assicurare le adeguate dotazioni organiche presso i dipartimenti di prevenzione in modo da disporre di personale competente per gli approfondimenti epidemiologici. Verrà rafforzata la collaborazione con la rete dei medici di famiglia, è in miglioramento la piattaforma Covid-19, ed è in definizione un piano di vaccinazione per pneumococco e influenza stagionale, per evitare malattie confondibili con il Covid“.