Autore Redazione
lunedì
10 Agosto 2020
13:51
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Cronaca - Alessandria

Danni scuole Alessandria: i sei casi più critici. “Riapertura a settembre? Speriamo di farcela”

Danni scuole Alessandria: i sei casi più critici. “Riapertura a settembre? Speriamo di farcela”

ALESSANDRIA – Su 37 edifici scolastici ad Alessandria sono 18 quelli maggiormente danneggiati dal maltempo degli scorsi 1 e 2 agosto 2020. Sei i casi più gravi: nella palestra di Mandrogne (foto) e all’asilo Mary Poppins le forti raffiche di vento hanno divelto parte del tetto. Danneggiate anche le coperture delle scuole Bovio, Carducci, Vochieri e Manzoni. 

“Si sta lavorando per riuscire a porre rimedio a una situazione difficile” ha sottolineato il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di RevigliascoGià a fronte dell’emergenza coronavirus avevamo fatto i salti mortali, trovando risorse e programmando le modalità di intervento. Ora il maltempo dei primi giorni di agosto ha rimesso tutto in discussione”.

“Una gestione emergenziale non certo di poco conto” ha aggiunto l’assessore ai Servizi Educativi Silvia Straneooltre ai tetti, sono stati danneggiati i pluviali, le scossaline, l’acqua ha impregnato controsoffitti e solai. La riapertura il 14 settembre? Speriamo di farcela, grazie anche allo stanziamento in urgenza di 200 mila euro per il quale ringrazio la sensibilità del sindaco. Oltre alle strutture, poi, abbiamo constatato danni anche ai giardini, con alberi abbattuti, e ai giochi degli istituti. Certo, non sono interventi di somma urgenza ma si tratta di situazioni poco confortevoli, a maggior ragione visti i programmi di educazione all’aperto che abbiamo ideato per far fronte al problema covid. So che le maestre non si lasceranno sconfortare ma confido anche nella generosità della cittadinanza. Mi definisco un assessore col cappello in mano e anche su questo fronte andranno investite le risorse che confidiamo possano arrivare dal conto corrente che il Comune ha aperto per chiedere un aiuto alla popolazione”.

“Già prima dell’emergenza covid avevamo sviluppato un percorso organizzativo e programmatico che ci avrebbe permesso di arrivare quest’anno a un monitoraggio attento sulla vulnerabilità sismica, con una programmazione e l’inizio dei lavori su alcuni plessi per la certificazione prevenzione incendi, da terminare entro la fine 2021. Vista l’emergenza coronavirus avevamo ottenuto finanziamenti pari a più 3 milioni di euro, servono ulteriori risorse. Non ci faremo piegare” ha ancora aggiunto l’assessore “abbiamo aderito a bandi nazionali e regionali, spesso arrivando anche primi nelle graduatorie nazionali. Abbiamo fatto un grande sforzo. Ripeto: la situazione è faticosa e in salita”.

Nel piano triennale delle opere pubbliche 2020/2022 gli investimenti per gli edifici scolastici ammontano a più di 27 milioni di euro.

“Nell’ambito dei 79 milioni totali di investimento, i 27 per l’edilizia scolastica cubano il 34% ha rimarcato l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosiniper l’esattezza, abbiamo previsto investimenti per 8.838.264 euro per il 2020, per 10.030.000 euro per il 2021 e per 8.400.000 per il 2022 a favore dei 33 plessi scolastici del nostro territorio comunale, con percentuali che, nei tre anni, sono di circa il 23%, il 51% e il 40% del totale degli investimenti per le Opere Pubbliche di Alessandria. Questa attenzione al tema dell’edilizia scolastica va peraltro inserita in una attenzione più generale su cui sto convintamente lavorando e che, d’intesa con il Sindaco, mi porta a considerare anche aspetti ugualmente peculiari di uno dei documenti – il Piano Triennale delle Opere Pubbliche – tra i più rilevanti nella vita di un Comune e che, per il territorio alessandrino, riguardano le opere sul Rio Lovassima, la messa in sicurezza della Città e dei Sobborghi, le azioni in programma a Casalbagliano, Valmadonna, Valle San Bartolomeo, San Michele, quelle sui fossi, quelle per la valorizzazione delle aree industriali, per la riqualificazione dei marciapiedi, per la necessaria bitumazione dei più di 400 chilometri di strade che caratterizzano il territorio comunale, solo per citare gli aspetti più rilevanti.

“Sono stati stanziati 840 mila euro di contributi per la certificazione anti incendio, 133 mila euro per verifica solai e controsoffitti, 450 mila euro di mutui per l’adeguamento alle norme antisismiche e antincendio” le parole del dirigente dei Lavori Pubblici Fabrizio Furia. 

Complessivamente, questo è l’elenco degli interventi pianificati per l’edilizia scolastica di Alessandria:
– 129.000 euro per bonifica da amianto (l’ultima che rimane da compiere per le scuole alessandrine) a favore della Scuola Media Straneo
– 133.000 euro per la verifica di solai e contro-soffitti delle Scuole
– 840.000 euro per incarichi a favore della progettazione anti-incendio (il massimo importo conferito con bando, per l’eccellenza dell’intervento proposto, a un Comune italiano)
– 153.000 euro quale ulteriore bando per incarichi a favore della progettazione anti-incendio a favore specificamente delle scuole Straneo, Morando e Cavour
– 290.000 euro per il progetto GSE (conto termico) promosso dal Ministero del Tesoro a favore del plesso della scuola Galilei
– 723.000 euro di contributi del MIUR a favore della scuola Ferrero
– 520.000 euro per le misure anti Covid-19 per tutti i plessi scolastici

A questo, va aggiunta la domanda su bando del Ministero dell’Interno per ulteriori 318.000 euro a favore di incarichi per le misure anti-incendio per le nostre scuole e di cui non abbiamo al momento ancora riscontro.

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