Autore Redazione
martedì
11 Agosto 2020
05:37
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Cronaca - Alessandria

Frammenti di amianto ad Alessandria. Arpa: “Ormai quantità residue ma si tolga tutto subito”

Frammenti di amianto ad Alessandria. Arpa: “Ormai quantità residue ma si tolga tutto subito”

ALESSANDRIA – Rispetto alla scorsa settimana la gran parte di lastre e frammenti di amianto staccati dai tetti dalle raffiche di vento è stata tolta. Lo ha sottolineato a Radio Gold Alberto Maffiotti, direttore di Arpa Alessandria. Maffiotti ha parlato di quantità ormai residue ancora presenti in alcune zone, sollecitando comunque una rimozione quanto più immediata possibile, così da evitare la frammentazione e la conseguente dispersione nell’atmosfera.

“Il primo passo è ovviamente sapere se queste lastre o frammenti siano o no di amianto” ha sottolineato il direttore di Arpa Alessandria Alberto Maffiotti “di solito i tetti di edifici costruiti prima della metà degli anni ’90 erano fatti di questo materiale. I frammenti a terra, se si sbriciolano, rilasciano delle polveri nell’aria. Il temporale di ieri può aver alzato quelle polveri da terra. Ma, ripeto, rispetto alla situazione di una settimana fa la quantità di amianto sparsa dalle raffiche di vento di inizio agosto è fortemente diminuita, mi riferisco soprattutto a quella nei cortili e nelle proprietà private. A bordo di alcune strade ce ne può ancora essere ma in quantità nettamente inferiore“.

In questi giorni Arpa Alessandria ha analizzato circa 25 materiali, quasi tutti risultati essere amianto: “C’era già il forte sospetto. In ogni caso il frammento va tolto il prima possibile, prima che possa sbriciolarsi. Questo può essere accaduto in zone limitate, non si tratta una situazione generalizzata. Non ho visto grande quantità di materiale sbriciolato. Molte ditte specializzate proseguono in questi giorni il loro lavoro di rimozione, da questo punto di vista ho riscontrato una azione forte. Va ovviamente evitato che le polveri vadano in atmosfera. I proprietari privati interessati devono agire a proprie spese. Bisogna fare presto, la variabile tempo è fondamentale”.

Foto di Matteo Grittani

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