Autore Redazione
mercoledì
19 Agosto 2020
09:09
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Cronaca - Acqui Terme

Ad Acqui c’è il caso della piscina del Golf per usi privati. Lucchini: “Stiamo indagando”

Ad Acqui c’è il caso della piscina del Golf per usi privati. Lucchini: “Stiamo indagando”

ACQUI TERME – Ad Acqui Terme scoppia il caso della piscina dell’area del Golf Club. Un caso nato dopo un post pubblicato sui social network in cui venivano segnalati usi impropri. Un polverone in cui l’Amministrazione Comunale della città termale ci vuole vedere bene. Lo farà attraverso un’accurata indagine per verificare qualsiasi ‘illecito’.

In particolare le segnalazioni parlavano della presenza di alcuni volontari della Protezione Civile e di altri soggetti non meglio identificati. L’Amministrazione Comunale ha avviato così dal 6 agosto delle verifiche e degli accertamenti oltre ad aver inviato al Comitato Direttivo della Protezione Civile una formale richiesta di chiarimenti. L’intento di questi primi passi, spiegano dal Comune, è quello di individuare gli eventuali responsabili, nel solo e unico interesse di tutelare il buon nome e l’immagine della Protezione Civile che da sempre si è impegnata per tutti gli acquesi e non solo nei mesi dell’emergenza da Covid-19.

È per me prioritario tutelare la credibilità e la piena operatività della Protezione Civile. Non possiamo in alcun modo permettere che il grande lavoro dei volontari, che in particolare negli ultimi mesi hanno affrontato ogni tipo di emergenza, proteggendo la nostra comunità e coordinando in modo eccellente gli aiuti ai cittadini in difficoltà, possa essere sminuito o addirittura delegittimato dal sospetto di comportamenti circoscritti ma censurabili“, ha spiegato in una nota il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini.

Il primo cittadino ha aggiunto che è proprio per questo motivo, “al fine di salvaguardare in ogni suo aspetto l’attività della Protezione Civile, abbiamo chiesto in una lettera formale corredata dal materiale fotografico in nostro possesso, di fare gli opportuni approfondimenti. Ripongo piena fiducia non solo in tutta la Protezione Civile, ma in tutte le figure chiave di questa organizzazione. Qualora si fossero verificati comportamenti non autorizzati, sarà necessario individuarne i responsabili e constatare la portata e la gravità delle azioni messe in atto, al fine di preservare il buon nome dell’organizzazione, a cui tutta la comunità è riconoscente. Voglio ringraziare tutti i volontari e le volontarie della Protezione Civile sempre in prima linea, soprattutto in questi mesi nei quali hanno svolto un lavoro egregio con un forte spirito di grande gioco di squadra e cooperazione“.

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