31 Agosto 2020
06:00
Lunedì e martedì ad AstiTeatro 42
ASTI – Dopo il primo, seguitissimo fine settimana continua AstiTeatro 42, lo storico festival teatrale con la direzione artistica di Emiliano Bronzino. In una città che respira teatro e che ha modificato il suo assetto architettonico in quest’ottica, anche in questo momento di diffusa difficoltà il teatro torna protagonista e si riprende il suo spazio. Nei cortili e nelle chiese sconsacrate del centro in questi primi due giorni della settimana saranno protagonisti, tra gli altri, Rosario Sparno, in uno spettacolo ispirato ad un racconto di Camilleri, Paolo Mazzarelli nell’anteprima nazionale di “Soffiavento” e Enrica Tesio e Mauro “Mao” Gurlino in “Gli adulti non esistono”. Alle 18 (ed è una novità di questa edizione) “Pensiero profondo – 4 chiacchiere con gli artisti sulla vita, l’universo e tutto quanto”, aperitivo con i protagonisti del festival. Lunedì 31 agosto Rosario Sparno e Antonella Romano saranno intervistati da Chiara Buratti e Alexander Macinante, il 1 settembre Daniele Ronco sarà intervistato da Lorenza Zambon. AstiTeatro 42 è organizzato dal Comune di Asti nell’ambito del progetto di rete Patric (Polo astigiano per il teatro di ricerca e di innovazione contemporaneo), sostenuto dal 2018 dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando triennale per le Performing Arts 2018-2020, grazie al prezioso sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CrAsti, Fondazione CRT, MIBACT, Fondazione Piemonte dal Vivo e ASP. PROGRAMMA DI LUNEDI’ 31 AGOSTO E MARTEDI’ 1 SETTEMBRE DI ASTITEATRO 42: Lunedì 31 agosto alle 18 al cortile dell’Archivio Storico si replica lo spettacolo di e con Lorenza Zambon accompagnata dalla musica dal vivo di Marco Remondini: “La montagna vivente”, prodotto da Casa degli Alfieri e liberamente tratto dal libro omonimo di Nan Shepherd. Alle 21,30 alla Chiesa del Gesù va in scena “La donna pesce”, spettacolo di Rosario Sparno, protagonista insieme ad Antonella Romano, tratto da un racconto di Andrea Camilleri e presentato con successo a New York lo scorso anno nella rassegna “In scena! Italian Theater Festival NY”. Andrea Camilleri ha ispirato con il suo mondo magico questo spettacolo. La donna pesce è una storia mostruosa e seducente, come lo sono le storie antiche dove cielo e mare si incontrano. Lo spettacolo è un “cunto” della tradizione siciliana che, nei continui rimandi all’Odissea di Omero, si snoda tra magia, fantasia e realtà sullo sfondo di leggende arcaiche e superstizioni della Sicilia di fine ‘800 e inizio ‘900. “Il cunto” è condiviso, sussurrato, nell’ incantevole lingua che ricorda il mondo di Camilleri, che è musica per chi vuole raccontare, per chi desidera ascoltare e farsi compagnia-.
Alle 20 e alle 23 allo Spazio Kor Paolo Mazzarelli è autore e protagonista di “Soffiavento”, in anteprima nazionale, dove un noto attore immaginario – Pippo Soffiavento – è in scena con la sua ultima interpretazione: il Macbeth di Shakespeare. Ma qualcosa va storto, lo spettacolo si interrompe, e l’attore è costretto a calare la maschera. Martedì 1 settembre alle 17,30 (con replica alle 21,30 e cena alle 19,30) il ristorante Oeuf di via Guttuari 12 ospita la performance virtuale “Segnale d’allarme – La mia battaglia VR” diretta e interpretata da Elio Germano e inserita nella stagione Public di Spazio Kor. Un’esperienza limitata a 35 spettatori a replica. Uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale, una proiezione per pochi spettatori alla volta, ognuno con occhiali immersivi e cuffie, per una visione a 360 gradi.
Un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, durante uno spettacolo di intrattenimento, manipola gli spettatori in un crescendo di autocompiacimento, anche verbale, fino a giungere, al termine del suo show, a una drammatica imprevedibile svolta.
Alle 22 al cortile del Michelerio Enrica Tesio e Mauro “Mao” Gurlino presentano “Gli adulti non esistono”, in parte tratto dal libro della Tesio, “Filastorta d’amore”, in parte frutto di una scrittura originale ad hoc per lo spettacolo: un uomo e una donna alla soglia dei quarant’anni, si interrogano su una fase della vita che il mondo chiama maturità e che invece si è rivelata essere una nuova adolescenza, una “quarantolescenza”. Questo spettacolo è realizzato in collaborazione con Attraverso Festival.
Prevendita biglietti presso la biglietteria del Teatro Alfieri, Per informazioni e prenotazioni 0141.399057 – 0141.399040. Biglietti: 10 euro intero; 8 euro ridotto abbonati stagione Teatro Alfieri, over 65, possessori Kor Card e tessera Plus Biblioteca Astense; 5 euro ridotto operatori. La mia battaglia” 25 euro cena inclusa (spettacolo fuori abbonamento, 35 posti disponibili a replica presso il Ristorante Oeuf, per prenotazioni: 3491781140). Abbonamenti: Abbonamento a 10 spettacoli: 80 euro È inoltre disponibile la card “AstiTeatro under25”, riservata ai giovani sotto i 25 anni, che dà diritto a 5 ingressi gratuiti, fino ad esaurimento disponibilità. Tutto il programma su: www.astiteatro.itwww.comune.asti.itwww.facebook.com/AstiTeatrotwitter.com/astiteatro instagram.com/astiteatro