10 Settembre 2020
06:00
“Una festa in mascherina” al Chiostro di Santa Maria di Castello
ALESSANDRIA – “Una festa in mascherina” è il titolo della rassegna per l’infanzia realizzata con il contributo della Fondazione SociAL nell’ambito del progetto Borgo del Teatro 2020 – L’archivio delle storie. Dopo la rassegna estiva “Quattro spettacoli li facciamo!” Borgo del Teatro, ideato dall’Associazione BlogAL in collaborazione con la compagnia Gli Illegali e il Chiostro Hostel and Hotel, si rivolge alle famiglie e continua il suo percorso di creazione di un polo culturale e di incontro nel cuore di Borgo Rovereto. Tre spettacoli nel cortile del Chiostro di Santa Maria di Castello nei mesi di settembre e ottobre, una festa del teatro per bambine e bambini, ragazze e ragazzi che unisce spettacoli e cultura a un carnevale fuori stagione. Una festa a cui è obbligatorio partecipare mascherati, dove si può giocare al gioco delle distanze, perché tutto è organizzato nel rispetto delle regole di distanziazione, ma tutto è giocoso. “Fatevi accompagnare sul vostro piccolo trono e sognerete grazie ai nostri maghi, narratrici e piccoli animaletti fiabeschi, in un cortile antico e misterioso”, è l’invito degli organizzatori, che ricordano che si richiede la presenza di almeno un accompagnatore per ogni bambino o per ogni famiglia e che “è possibile per un adulto venire non accompagnato da un bambino, ma in questo caso deve averne lo spirito dentro”. L’inizio degli spettacoli è alle ore 17 Domenica 13 settembre alle ore 17 si inizia con “Un clown in equilibrio”, uno Spettacolo per qualsiasi fascia di età Di e con Raffaele Pecoraro in arte Lello Clown. Raffaele Pecoraro unisce il suo essere “clown” romantico, poetico, elegante e leggero a quello che è il circo, ossia l’allegria e la vivacità racchiusa nell’arte della giocoleria anche di oggetti strani, ma soprattutto mette in scena gli equilibri giusti per stupire e divertire.Per lui in scena “l’artista, ma specialmente il clown, non deve essere solo un performer con oggetti che vengono lanciati oppure un performer di esibizioni articolate, il clown deve essere un “saltimbanco” pieno di emozioni che deve riuscire ad entrare in empatia con il pubblico facendolo emozionare con lui!!!” Domenica 20 settembre sarà in scena Patrizia Camatel con “Parole e sassi”, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, per bambini dagli dagli 8 anni in su. Lo spettacolo è presentato dal Collettivo Progetto Antigone, composto di diciannove attrici, di diverse regioni, che raccontano la stessa storia alle nuove generazioni, con il patto di trasmetterne la memoria. Per la nostra regione è distribuito dal Teatro degli Acerbi. Ha vinto il premio Eolo 2013 come miglior progetto creativo ed è stato finalista di Giocateatro 2013. In tono lieve e affascinante, ma incisivo come la pietra, Patrizia Camatel racconta il mito immortale di Antigone, che sfida la legge umana in nome di una legge morale non scritta, ma innata. Domenica 11 ottobre ritorna il Teatrino di Bisanzio di Andrea Benfante e Anna Giarrocco con “Scarafaggi – una fiaba musicale”, uno spettacolo per bambini a partire dai 6 anni. I posti sono molto limitati e la prenotazione è obbligatoria ai seguenti contatti:
Biglietto per ogni spettacolo: 3€ adulti, 3€ bambini
Andrea Benfante racconta una favola moderna, tratta liberamente da testi e canzoni dei Beatles, un travolgente tuffo in un mondo fatto di musica, colori, personaggi bizzarri e situazioni divertenti. Sulle note delle affascinanti melodie dei Beatles, lo spettacolo è un viaggio nell’immaginazione, capace di appassionare grandi e piccini attraverso gran ritmo, colpi di scena, comicità e un pizzico di dolce malinconia.
Sito web: www.illegali.it/prenota Tel. 3351340361 anche WhatsApp. Email: info@illegali.it
I biglietti verranno poi acquistati in cassa.
E’ necessario portare con sé la mascherina (al di sotto dei 6 anni la mascherina non è obbligatoria) e, in caso di impossibilità a partecipare, dopo aver prenotato, telefonare per disdire.