8 Settembre 2020
09:20
Il covid non ferma il teatro a Casale: “Da 500 a 150 posti ma importante dare un segnale”
CASALE MONFERRATO – La cultura non si può fermare e Casale non vuole rinunciare al suo teatro e agli spettacoli. Il sindaco Federico Riboldi e l’assessore alla Cultura, Gigliola Fracchia, hanno annunciato che la struttura proseguirà con le sue attività pur passando da una capienza di 500 persone a 150-200 posti. La riapertura ha però un forte significato simbolico e rappresenta il desiderio e la volontà di tutti di ripartire con fiducia e speranza nel futuro.
“In un periodo ancora segnato da incertezza, incentiviamo ed interpretiamo la voglia di ripartire della Città, raccogliamo la sfida di vivere in comunità con gli altri pur nella difesa della salute comune” dichiarano il Sindaco Federico Riboldi e l’Assessore alla Cultura Gigliola Fracchia. “Abbiamo programmato una partenza in due fasi, la prima, che terminerà nell’inverno 2020, con la messa in scena degli spettacoli sospesi nella stagione precedente, la seconda, a partire dai primi giorni del 2021 con la programmazione di una nuova stagione, ridotta nel numero degli eventi e nei posti disponibili, ma preservando sempre la qualità dell’offerta, il tutto nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti”.
“Con questa ripartenza del Teatro Municipale confidiamo di poter assolvere al nostro ruolo di cerniera tra artisti e pubblico, rendendo possibili le condizioni per la celebrazione del rito teatrale in un contesto complesso e allo stesso tempo sfidante“, aggiunge Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo.
Il primo appuntamento sarà con la danza, domenica 27 settembre alle 16.00 con “The Magic of Light“, cui seguirà lo spettacolo di prosa in abbonamento “Le comari di Windsor“, che sarà proposto ad inizio ottobre, in tre serate, anziché due, per consentire a tutto il numeroso pubblico di assistere all’evento. Venerdì 30 ottobre, si terrà l’atteso spettacolo di stand-up comedy del Trio Tacatraiz “Era meglio andare al cinema” sempre alle 21.
L’altro spettacolo di prosa in abbonamento “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo invece sarà riproposto nei primi mesi dell’anno nuovo, la compagnia ha infatti deciso di sospendere tutte le repliche dei suoi spettacoli fino alla fine dell’anno in corso.
Per tutti gli eventi citati varranno i biglietti che il pubblico già possiede e saranno riaperte le vendite, per assegnare a chi volesse acquistarli, i restanti posti disponibili. Le vendite avvengono, come sempre, presso gli uffici del teatro e on line.
Il 24 ottobre sarà inoltre messa in scena la replica dell’opera lirica “La Traviata“, anch’essa a suo tempo sospesa in quanto originariamente programmata lo scorso 4 marzo. Purtroppo, considerata la limitata capienza del teatro, per questo evento non sono più disponibili nuovi biglietti in quanto le vendite precedenti hanno ormai raggiunto il “tutto esaurito”.
Lo spettacolo di danza “Vivaldiana” invece è stato annullato, poiché, purtroppo, per le sue caratteristiche coreografiche non risultava compatibile con le prescrizioni sanitarie. L’anno nuovo si aprirà con la proposta di una nuova stagione teatrale, già in via di progettazione, che coniugherà la qualità dell’offerta culturale con le limitazioni che il complesso contesto imporrà.