11 Settembre 2020
20:08
Bambino con la febbre a scuola? Ecco i sette “drive in” in provincia per il tampone veloce
PIEMONTE – Cosa fare se un bambino a scuola presenta dei sintomi riconducibili al coronavirus? Una domanda ricorrente da settimane in tante famiglie italiane. Su questo ha fatto chiarezza il Governatore del Piemonte Alberto Cirio, a tre giorni dal via delle lezioni.
“In caso di sintomi il responsabile Covid che ogni istituto ha si interfaccia col responsabile Asl” ha spiegato Cirio “nel frattempo il bambino sarà portato nella cosiddetta “stanza covid”. I genitori, allertati dalla scuola, verranno a prendere il proprio figlio e, da quel momento, in base a quello che dirà il pediatra, si procederà col tampone, da effettuare a casa o nei cosiddetti hot spot. In Piemonte ce ne saranno 29 operativi”.
In provincia di Alessandria saranno 7: si tratta di luoghi dove sarà effettuato il tampone col cosiddetto “drive in”, senza scendere dall’auto e senza prenotazione. Basterà compilare un modulo che si può scaricare qui. Questo l’elenco dei 7 hot spot in provincia di Alessandria (la mail di riferimento è scuola@aslal.it )
Alessandria: Poliambulatorio Patria, in via Palermo 17, aperto da lunedì al venerdì dalle 10 alle 17
Ospedale Infantile, Spalto Marengo 46, aperto da lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 15.
Casale: vicolo Demarinis (cortile del distretto), aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17
Tortona: Ex Caserma Passalacqua, Tortona, via Milazzo 1, aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17
Novi Ligure: Distretto in via Papa Giovanni XXIII, aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17
Acqui Terme: via Alessandria, 1, aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17
Ovada: via 25 aprile, 22, aperto da lunedì a venerdì dalle 10 alle 17
“Per la processazione del tampone abbiamo dato la priorità a quelli dei bambini, sarà fatto nel più breve tempo possibile” ha aggiunto il Governatore “nel caso il bambino non abbia un pediatra i genitori possono decidere di recarsi direttamente al drive in, senza appuntamento, dove sarà fornita assistenza pediatrica al figlio”.
Cosa succede se il tampone è positivo? Scatta il tracciamento dei contatti e toccherà all’Asl decidere chi isolare e chi no. “Non necessariamente tutta una classe o tutta la scuola andranno in quarantena” ha precisato ancora Cirio “toccherà all’Asl deciderlo, valutando caso per caso. Siamo fiduciosi che questo sistema funzionerà. La macchina regionale è pronta a rispondere. La giornata di lunedì rappresenta, a mio avviso, la vera ripartenza, il vero test che dovremo superare tutti insieme”.
Cosa succede se il tampone è negativo? Il bambino rientra a scuola quando guarirà dall’influenza munito di certificato medico.
Se l’assenza del bambino non era dovuta a un problema legato a un sospetto contagio basterà una autocertificazione, sul modulo predisposto che puoi scaricare qui.