17 Settembre 2020
09:50
Venerdì sindacati in piazza ad Alessandria per riportare il lavoro e il futuro al centro di tutto
ALESSANDRIA – Ripartire dal lavoro, questo il messaggio forte e chiaro che unitariamente Cgil, Cisl e Uil lanciano al Governo nella giornata di venerdì 18 settembre. La mobilitazione nazionale farà tappa anche ad Alessandria con una manifestazione organizzata dai tre sindacati confederali Alessandria e Asti.
L’appuntamento è in Piazza Santa Maria di Castello ad Alessandria a partire dalle 9.30. La mattina sarà ricca di interventi di lavoratori, lavoratrici e pensionati del pubblico e del privato, ciascuno racconterà la situazione vissuta nel proprio settore in questo anno di emergenza Coronavirus, tra lockdown, necessità di fornire i servizi essenziali, cassintegrazione e difficoltà nella conciliazione della vita lavorativa e familiare.
Le conclusioni saranno affidate a Michelangelo Librandi, UIL FPL nazionale, dopo gli interventi dei segretari provinciali di Cgil e Cisl, Franco Armosino e Marco Ciani.
I temi che verranno affrontati ruotano intorno alla centralità della ripartenza del lavoro per la ripresa del Paese, facendo un focus sugli ammortizzatori sociali e le vertenze aperte, la riforma fiscale e la lotta all’evasione.
Di grande attualità e interesse anche il rinnovo dei contratti nazionali pubblici e privati, il diritto all’istruzione e ad una scuola sicura, ribadendo l’importanza di sanità pubblica e sicurezza sul lavoro, conoscenza, cultura. Di grande importanza anche il tema degli investimenti, le politiche industriali, la digitalizzazione, il lavoro stabile e sostenibile e la questione del Mezzogiorno.
Inoltre ci sarà modo di ribadire l’importanza di una legge per la non autosufficienza, la previdenza e l’inclusione sociale.
CGIL, CISL e UIL già luglio avevano organizzato a Roma la Notte del Lavoro e la giornata del 18 settembre è la seconda fase di questa mobilitazione.
Questo importante appuntamento verrà svolto in città nel rispetto della sicurezza di tutti i partecipanti, con il dovuto distanziamento sociale.