Autore Redazione
giovedì
1 Ottobre 2020
13:21
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Cronaca - Tortona

Sgominata banda di ladri che colpiva in Piemonte e Lombardia: Carabinieri arrestano 5 persone

Sgominata banda di ladri che colpiva in Piemonte e Lombardia: Carabinieri arrestano 5 persone

TORTONA – Una banda di criminali non potrà più razziare aziende e case del Piemonte e delle vicine province lombarde. I Carabinieri del del Nucleo Operativo di Tortona, insieme ai colleghi di Sale e Castelnuovo, affiancati nelle operazioni finali dai militari delle Compagnie Carabinieri di Asti, Cuneo e Pavia, hanno arrestato 5 persone, 3 ad Asti, 1 a Cuneo e 1 a Pavia, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Asti a richiesta della locale Procura della Repubblica. Si tratta di cittadini albanesi tra i 21 e i 33 anni con precedenti (A.E., 21nne; M.A. 22enne; L.A. 27enne; L.K. 30enne e L.A. 33enne.). Di questi 3 sono stati portati nelle carceri di Cuneo, Asti e Pavia, mentre 2 dovranno rimanere ai domiciliari. Per tutti il GIP ha ritenuto sussistere gravi indizi in ordine ai reati di furto in abitazione pluriaggravato in concorso nonché ricettazione.

L’operazione dei militari, ha richiesto 13 mesi di indagini, iniziate ad agosto 2019, con pedinamenti e complesse attività tecniche, e ha permesso di recuperare la refurtiva dal valore ingente, pari a diverse migliaia di euro, subito restituita ai proprietari. Tutto è partito da un colpo a Sale, dove, all’interno di un’azienda del posto, i malviventi erano riusciti a impadronirsi di diversi attrezzi agricoli, tagliaerba, saldatrici ed altro materiale vario, e di un’auto parcheggiata nello stesso capannone. L’esame dei video delle telecamere e le testimonianze di alcuni cittadini, che avevano segnalato la presenza di un’auto sospetta, ha permesso ai Carabinieri di ricostruire la via di fuga seguita dai malviventi nonostante l’impiego di una seconda auto, “pulita”, dopo la fuga con un altro veicolo con cui avevano raggiunto il paese. I militari hanno quindi rintracciato il veicolo in un parcheggio di Asti, scoprendo successivamente che quella non era l’unica auto impiegata per i furti. Come appurato infatti, nei successivi mesi di ottobre e novembre, la banda era andata a segno con ben cinque “colpi”, tra il cuneese e l’astigiano, sempre ai danni di aziende e abitazioni private, impossessandosi, tra l’altro, in una circostanza, anche di 8 quintali di nocciole. Asti, sede di tre ladri, è risultata essere la base dei malviventi che avevano messo in piedi un modo di agire collaudato che consisteva nell’utilizzo di autovetture rubate o intestate a prestanome che utilizzavano per raggiungere i luoghi da saccheggiare, sfruttando le arterie stradali più veloci e con minore probabilità di incappare in un controllo. Spesso, i malviventi si impossessavano anche degli automezzi di proprietà delle loro vittime, che utilizzavano per trasportare la refurtiva e fare rientro ad Asti, parcheggiandoli poi regolarmente lungo le vie dei paesi o nei parcheggi di centri commerciali, rendendo così più difficile la loro individuazione. Nonostante i piani articolati e dettagliati i Carabinieri della Compagnia di Tortona, coordinati dalla Procura di Asti e con la collaborazione dei Reparti dell’Arma presenti nei territori interessati dalle indagini, sono riusciti a ricostruire le responsabilità a carico di ciascuno dei malviventi, raggiunti e arrestati nelle prime ore del mattino grazie alla mobilitazione di circa quaranta Carabinieri, tra personale in uniforme e militari in abito civile.

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