16 Marzo 2015
09:29
Incastrato anche con whatsapp uno dei rapinatori che colpì a novembre
ALESSANDRIA – Anche whatsapp è uno strumento utile per assicurare alla giustizia i malviventi. Grazie allo scambio di informazioni attraverso il noto sistema di messaggistica infatti, la Squadra Mobile di Alessandria e la Polfer di Voghera sono riuscite a dare esecuzione a un decreto di fermo nei confronti di Lucian Costel Mircea. Il cittadino rumeno di 35 anni, secondo la Polizia di Stato, il 29 novembre ha rapinato una tabaccheria ad Alessandria, insieme ad altri connazionali sottoposti a fermo già a dicembre.
La banda era riuscita a portare via 5 mila pacchetti di sigarette e altrettanti ‘gratta e vinci’ per un valore complessivo di 50 mila euro. Le indagini portarono, il 5 dicembre, a un’importante azione di controllo ad opera della Squadra Mobile. Due donne vennero sorprese su un’auto con centinaia di tagliandi vincenti, pronti per essere incassati in una tabaccheria di Genova. Sempre la Mobile fermò anche due cittadini rumeni proprio mentre stavano tentando di disfarsi di ‘gratta e vinci’ perdenti marchiati con la stessa matrice dei biglietti oggetto della rapina perpetrata a novembre. La conseguenza di queste operazioni fu il fermo per Mihaela Glavan, 26 anni e Rita Cornelia Covaci, 33 anni. Stesso provvedimento anche per Andrei Robert Glavan, 22 anni, sorpreso mentre, insieme a un connazionale, si liberava dei tagliandi non vincenti. Le indagini hanno permesso poi di ottenere da Ioan Valentin Baltag, 23 anni, informazioni utili per ricostruire la rapina. Il giovane ha infatti confessato la provenienza illecita dei ‘gratta e vinci’ e ha dato ulteriori indicazioni sugli altri quattro complici. Due sono stati rintracciati mentre altri due sono risultati irreperibili. Sono quindi scattati altri provvedimento di fermo nei confronti di Marius Dumitrache, 30 anni, e Mihai Sirbu, 34 anni. Nell’ambito della complessa operazione inoltre, il 6 dicembre, la Squadra Mobile di Alessandria, era riuscita a recuperare 100 chili di sigarette da una tabaccheria alessandrina, esattamente il provento della rapina avvenuta a novembre.
Uno degli ultimi tasselli è andato a posto giovedì scorso con il fermo per Lucian Costel Mircea, individuato in stazione a Voghera dalla Polfer, che ha anche notato un grosso tatuaggio sul braccio. Lo scambio di foto e informazioni via whatsapp tra le forze dell’ordine vogheresi e gli inquirenti alessandrini ha permesso di stringere ulteriormente il cerchio e di avere la certezza del coinvolgimento dell’uomo nella rapina consumata ad Alessandria.