Autore Redazione
martedì
13 Ottobre 2020
05:25
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Cronaca - Valenza

Che succede in Amv? Confronto con i sindacati e la nuova amministrazione per inquadrare il futuro

Che succede in Amv? Confronto con i sindacati e la nuova amministrazione per inquadrare il futuro

VALENZA – Cosa sta succedendo ad Amv Spa (gestione rifiuti) ed Amv Srl (rete idrica e parcheggi) a Valenza? La domanda se la pongono i lavoratori e i sindacati alla luce di quanto avvenuto nell’ultimo periodo nelle due aziende. In tanti anni di lavoro infatti non avevano mai assistito a una situazione del genere che rischia di minare il clima all’interno delle due aziende. Nelle ultime settimane sono arrivate due lettere, una di licenziamento e una di sospensione, sfociata poi in una interruzione del rapporto.

Una riguarda – ha detto Isidoro Gioiello della Cisluna contestazione disciplinare con sospensione cautelativa nei confronti di un funzionario di Amv Spa che ha portato al licenziamento. Il lavoratore ha spiegato di aver fatto una denuncia nei confronti dell’amministratore unico, Andrea Canonico. Questa si è chiusa con l’archiviazione e alla luce dell’accaduto l’amministratore ha ritenuto decaduto il rapporto fiduciario“. Il provvedimento in questione è arrivato dopo una precedente missiva di licenziamento nei confronti di un tecnico di Amv Srl per una situazione controversa legata a un appalto e oggi oggetto di una causa di lavoro tra le parti. “Le aziende sono differenti formalmente ma il luogo di lavoro è lo stesso – ha raccontato Marco Sali della Filctem Cgil – perciò i dipendenti ora sono terrorizzati“. Sul luogo di lavoro ora ci si chiede “cosa stia succedendo in un ambiente, con una buona tolleranza fino a poco tempo fa” prosegue Gioiello. La vicenda ha coinvolto le parti sociali che hanno chiesto chiarimenti ai due amministratori.
In particolare i sindacati hanno chiesto delucidazioni sul percorso che la dirigenza intenderà seguire nel tempo nei confronti dei lavoratori.
In merito a quanto accaduto però i due amministratori difendono e giustificano la loro condotta, adottata a tutela dell’azienda. Per Roberto Contotto di Amv srl il licenziamento all’interno della sua azienda sarebbe avvenuto “per giusta causa“. Contotto precisa anche che “in generale l’azienda sta lavorando con una logica diversa rispetto al passato, chiedendo ai dipendenti un alto livello di efficienza e questo, in alcuni, ha creato tensioni, difficoltà e stress. Non tutti reagiscono nel modo giusto. I nostri numeri parlano chiaro: da -250 mila euro siamo passati a +900 mila euro di capitale, negli ultimi 40 anni azienda era stata oggetto di comportamenti scorretti. C’è chi ha capito che il vento era cambiato e chi no, magari ci si aspettava un ammorbidimento viste le elezioni ma, se ci sono soldi pubblici di mezzo, tutti devono rispondere efficacemente del loro operato come dice la legge“.
L’amministratore poi ha rivendicato un atteggiamento comunque attento nei confronti della forza lavoro “senza usare la frusta” e con “un grande ricambio generazionale, assumendo 20 persone negli ultimi anni, tutti selezionati, gente in gamba, l’azienda ha cambiato pelle”.
Anche dall’Amv spa Andrea Canonico tende a smorzare le preoccupazioni, come spiegato ai sindacati: “Il provvedimento è stato preso alla luce di violazioni gravi che hanno leso l’immagine, la credibilità e gli interessi della società e di chi li rappresenta“. Questa situazione ha allarmato le parti sociali alle quali Canonico ha chiarito la posizione aziendale: “La questione non va a inficiare i rapporti sindacali, e non cambia di una virgola la posizione della società che ha sempre agito e continuerà ad agire a tutela dei lavoratori, dell’azienda e del nome del gruppo”. “Il mio unico obiettivo è portare la società verso un consolidamento e un futuro migliore possibile”.
Intanto i due amministratori hanno incontrato la nuova amministrazione, per rappresentare la situazione attuale e cominciare a immaginare il futuro. Maurizio Oddone, proprio sul recente licenziamento in Amv spa ha auspicatouna soluzione non traumatica e che possa concludersi con il reintegro del lavoratore licenziato, dopo aver appreso la vicenda dai mediae comunque con una visione futura che sia sempre a tutela dei lavoratori“. Al centro però rimane anche la direzione che Amv spa dovrà prendere: se proseguire sul disegno indicato dal consiglio comunale, finalizzato alla sinergia attraverso con Amc Casale, oppure optare per soluzioni differenti. E questo sarà uno dei temi centrali da affrontare in queste settimane.

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