Autore Redazione
venerdì
23 Ottobre 2020
06:00
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Cronaca

Inizia sabato 24 ottobre la stagione del Teatro San Francesco

Due cartelloni per una stagione: Restituzioni e Celebrazioni. Sabato primo spettacolo di Restituzioni : “I had a dream”. Tutte le strade portano al Blues
Inizia sabato 24 ottobre la stagione del Teatro San Francesco

ALESSANDRIA – Due i cartelloni già annunciati al Teatro San Francesco: “Restituzioni” e “Celebrazioni”, rispettivamente per restituire al pubblico gli spettacoli persi a causa lockdown e per mettere in scena, quindi celebrare, i tanti lavori della compagnia Stregatti, cui si deve la direzione artistica e organizzativa della stagione del teatro in via San Francesco d’Assisi. Mentre i titoli degli appuntamenti di “Restituzioni” erano già stati dettagliati (qui l’articolo con l’intervista a Giusy Barone degli Stregatti), quelli di “Celebrazioni”(tutti nel 2021) sono una sorpresa, finora rimasta tale con poche anticipazioni e finalmente svelata.

CARTELLONE RESTITUZIONI

In “Restituzioni” verranno recuperati gli spettacoli rimandati a causa del covid19 inseriti nel circuito Piemonte dal Vivo e nel progetto Corto Circuito; si inizia sabato 24 ottobre ore 21 con lo spettacolo musicale “I HAD A DREAM”. Tutte le strade portano al Blues, o comunque, è da lì che partono. Spiritual, canti di lavoro, folk songs: un viaggio che nasce nel profondo Sud degli Stati Uniti e che si dipana gradualmente in tutto il mondo arrivando, di decennio in decennio, epoca dopo epoca, fino ai giorni nostri. È questo il programma, anzi, l’itinerario di I Had a Dream: una storia tra le storie, gli aneddoti, le leggende, le città e le strade di vagabondi e viaggiatori alla ricerca – come cantava Tom Waits – dei propri fantasmi del sabato sera… che altro non sono se non le piccole e grandi illusioni di tutti i giorni, tanto irresistibili quanto effimere. In scena Gigi Giancursi voce, storie e chitarra, oltre ad essere ancora oggi ricordato come ex-membro (storico) dei Perturbazione e come tassello imprescindibile all’interno della scena “indie” torinese – e non solo – degli ultimi vent’anni, Giancursi è un apprezzato direttore artistico di festival in Piemonte, produttore, musicista (Linda & The Greenman, Mambassa, ecc.), presentatore, speaker radiofonico; Umberto Poli chitarra elettrica, cigar box, effetti, fondatore de lastanzadigreta e leader dei Gospel Book Revisited, Poli (Torino, classe 1983) è chitarrista, compositore, giornalista e polistrumentista: da sempre suona e trasforma in blues tutto ciò che abbia le corde passando con disinvoltura e originalità dalla chitarra elettrica a quella acustica, dal cigar box all’ukulele, dalla weissenborn al più rudimentale coffee can; insieme a loro Orlando Manfredi voce, chitarra, banjo, cantautore, autore, attore. Manfredi si esibisce in apertura di Afterhours, Paolo Benvegnù, Perturbazione, Marco Parente, ecc… Collabora alla colonna sonora del film La scoperta dell’Alba. Idea From Orlando to Santiago progetto artistico con cui racconta la Crisi Globale dal punto di vista di chi cammina attraverso un blog di viaggio, un disco, uno spettacolo, una TED conference e il libro Il cantautore va a Santiago. Il suo ultimo album è Storifilìa. Posto unico 10 euro prenotazione obbligatoria chiamando il 3314019616.

Il 7 novembre lo spettacolo”Qualcosa ” della scrittrice Chiara Gamberale sarà sostituito da “Tutto sua madre”, tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!” di Guillaume Gallienne. Lo spettacolo racconta, con toni esilaranti e momenti di toccante verità, un insolito percorso di ricerca d’identità che attraverso mille equivoci e peripezie sfocerà in una sorta di inaspettato coming out all’incontrario, nel segno della tolleranza e dell’inclusione.
Una grande prova d’attore in cui si ride molto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita, sia provvidenziale, auspicabile o addirittura necessaria.
Scritto, e rappresentato nel 2012 da Guillaume Gallienne, attore e regista di punta della Commedie Francaise, lo spettacolo ha avuto a Parigi uno straordinario successo, una quantità enorme di repliche e successivamente, con il titolo “Tutto sua madre”, una versione cinematografica del 2014 che ha fatto man bassa di César.
Per la prima volta , con traduzione a cura di Anna d’Elia, viene presentato in Italia con una produzione che si avvale dell’interpretazione di Gianluca Ferrato, l’adattamento drammaturgico di Tobia Rossi e la regia di Roberto Piana.
Questo originale progetto è anche un omaggio al Lovers Film Festival che ha ospitato l’anteprima assoluta all’interno del programma della trentacinquesima edizione ad Ottobre, in un ideale dialogo tra cinema e teatro coerente per forma e contenuti. Posto unico 15 euro prenotazione obbligatoria chiamando il 3314019616.

Il 4 dicembre i divertenti e irriverenti FreakClown, artisti provenienti dal Cirque du Soleil,  con “Le sommelier, ci faranno divertire con “una degustazione” ad alto tasso di comicità, uno spettacolo tra calici e bottiglie volanti, equilibrismi estremi, bicchieri musicali e bottiglie sonore. Il 30 aprile dopo quasi 5 anni di serate nei locali di Roma, e in giro per l’Italia, Mauro Pescio porta lo story show “Mio Cugino”, in teatro, in una ideale edizione limitata dove le storie delle persone comuni ma straordinarie sono capaci di sfidare le nostre aspettative sul mondo.

CARTELLONE CELEBRAZIONI

Il 2021 si aprirà con “Celebrazioni” una stagione tutta composta da spettacoli scritti e prodotti dalla Compagnia Stregatti&Friends. Le tematiche che si toccheranno saranno dedicate alla famiglia, con spettacoli comici e drammatici, uniti da un filo conduttore, le celebrazioni tradizionali. Se la famiglia non puoi sceglierla, gli amici sono la famiglia d’elezione e in Celebrazioni, ci sono appuntamenti musicali e di prosa con artisti che sono ormai parte integrante della poetica artistica della Compagnia.

Spoglie

SPETTACOLI STREGATTI: 29-30 gennaio “Spoglie” da le Troiane di Euripide Il racconto inizia con la fine: su una barca, trasportate come merci, al buio, senza più nomi e identità, spogliate di tutti i loro ranghi e della loro storia Ecuba, Andromaca, Elena e Cassandra raccontano come in una sorta di canto, della loro città Troia, che dopo una lunga guerra, è infine caduta; 13-14 Febbraio San valentino a teatro: “Congiunti. Il matrimonio: croce e delizia”. Una commedia divertente e allo stesso tempo cinica e spietata dove si scruta dal buco della serratura una coppia come tante, tra amore e odio, tra dramma e comicità; 27-28 marzo “Il Natale più bello”. Una giovane donna sola decide che non passerà anche questo Natale in solitudine. Mentre ascolta la radio sente un carcerato di nome Matteo che esprime lo stesso desiderio. 23-24 aprile “L’anniversario”. Marta è sposata da 25 anni con Luigi, e stanno per festeggiare, insieme al resto della famiglia il loro anniversario di nozze. Marta ha avuto tutto. Ha tutto. Apparentemente. In realtà da anni sta cercando di lasciare suo marito, i suoi figli, i nipoti, e tutto il resto.

SPETTACOLI DEI FRIENDS: 26-27 febbraio “Baudolino” di e con DAVID TURRI monologo in musica a più voci, Il picaro menestrello Baudolino, pelandrone sagace figlio di Gagliaudo degli Aulari, in abiti bassomedievali, ci favella in modo leggero e scanzonato le sue spassose peripezie della sua giovinezza; 12 -13 marzo Gardel mi amor. Tanghi e echi di Gardel e Buenos Aires (recital-musica con Gabriel Delta feat Giusy Barone. Un viaggio a due voci, intimo e affascinante, attraverso la musica e la cultura argentina e Sudamerica. Un omaggio fatto di ricordi e canzoni per celebrare il più importante interprete del tango al mondo; 10aprile “No, Purandello no!” di e con Giovanni Mongiano Teatro Lieve. “L’urlo rabbioso del commendatore si propaga fino al camerino (al terzo piano) di Matteo Sinagra, mite e sfortunato attore della Drammatica Compagnia Italiana di Ermete Zacconi: il suo “fido e incauto” segretario gli ha appena messo tra le mani il copione di “Questa sera si recita a soggetto” di Luigi Pirandello.” “No! Pirandello no!” racconta l’esilarante e tragicomica storia di un ingenuo e appassionato “generico”, all’ombra di un mito del teatro del ‘900.

15 maggio Musica e parole con Giulio Casale (recitel-musica). Musicista, attore e scrittore italiano. Nel 1990, dopo la maturità classica, intraprende studi di filosofia teoretica all’università di Venezia. Per un periodo insegue una carriera sportiva giocando a basket nella Benetton di Treviso. Nel frattempo, scrive testi e impara a suonare la chitarra da autodidatta e nel 1991 fonda gli Estra, un gruppo rock che ben presto saprà imporsi all’attenzione di pubblico e critica. Negli anni successivi sviluppa un percorso artistico che si snoda su diversi fronti (scrittore, attore, musicista) e lo porta a ricevere prestigiosi riconoscimenti. La Stagione Teatrale si concluderà con lo spettacolo di Teatro Sociale Estivo Stregatti “Il rinoceronte”, liberamente tratto da E. Ionesco nel suggestivo Chiostro del Teatro San Francesco il 5\6 e 12\13 giugno.

A causa delle norme Covid19 la sala dispone di un numero limitato di posti, la prenotazione è obbligatoria chiamando il 3314019616, chiamando questo numero, o consultando il sito www.teatrostregatti.it, è possibile sapere gli orari di biglietteria e i costi degli spettacoli.

Le Stagioni Restituzioni e Celebrazioni sono realizzate grazie al contributo della Cassa di Risparmio di Torino CRT e Cassa di Risparmio di Alessandria CRA

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