20 Ottobre 2020
09:01
Alla Cavour tre positivi e classe in isolamento. I genitori: “Prigionieri da giorni”
ALESSANDRIA – “Ormai da due settimane siamo in attesa di avere gli esiti dei tamponi fatti ai nostri figli dopo la positività al Covid-19 di tre alunni all’interno della stessa classe“. A dirlo è uno dei genitori dei piccoli finiti in isolamento fiduciario dal 13 di ottobre. Succede alla scuola Cavour “che però non ha colpe a riguardo. Manca a mio avviso l’organizzazione da parte dell’Asl che dopo aver fatto i tamponi ai bambini non ha ancora reso noti i risultati“.
I genitori stanno tempestando di telefonate l’Usca e il Sisp “che spesso ha le linee occupate o comunque ci dà rassicurazioni generiche chiedendoci di pazientare senza dare soluzioni alle nostre problematiche“. Una situazione anche angosciosa per i genitori che attendono novità sulla salute dei figli. “Al momento stanno tutti bene, ma avere un test che comprovi la negatività al Covid-19 ci farebbe anche stare meglio“. L’isolamento fiduciario da parte delle famiglie sta creando diversi problemi lavorativi ma anche di gestione della vita quotidiana come la spesa o semplicemente spostare la macchina dalla zona della pulizia strade.
Dalla scuola Cavour intanto spiegano che l’istituto si è subito attivato per segnalare la situazione all’Asl come da protocollo. “Sappiamo che ci sono dei ritardi non dipendenti dalla scuola. Noi abbiamo attivato subito la didattica a distanza per gli alunni della classe attualmente in isolamento fiduciario“, spiega la dirigente scolastica Barbara Assunto. Oltre agli alunni ci sono anche 13 docenti confinati a casa. “Siamo pronti a riaccogliere i nostri alunni e siamo sicuri che a breve la situazione si risolverà“. Tutti i casi sono da attribuire a contagi famigliari che “per una serie di coincidenze si sono raggruppati in un’unica classe“.