I commercianti di Alessandria hanno di nuovo paura: tornano teppisti e balordi

ALESSANDRIA – Fare il commerciante oggi è già difficile ma se bisogna anche vivere col terrore di incursioni pericolose o atti vandalici la situazione si fa insopportabile. I negozianti del centro di Alessandria tornano a chiedere attenzione in un momento già delicato. Confesercenti Alessandria sta infatti raccogliendo le paure di una categoria che, col calare della sera, sconta l’arroganza di alcuni giovani balordi o la pericolosa disperazione di sbandati.

La conferma arriva da Daniela Bina di Cioci Ricci che ha raccolto le storie di due colleghi. Ieri i commercianti hanno fatto i conti “con un soggetto che si è presentato minacciando e pretendendo soldi, in un caso addirittura battendo i pugni contro la vetrina visto che il negozio era già chiuso“. Il fatto è stato già segnalato alle forze dell’ordine ma il timore è che “in questo periodo la situazione possa degenerare approfittando del buio e della poca gente in giro“. Lunedì in via San Lorenzo poi “una collega ha chiamato la Polizia e la Polizia locale per gli atti vandalici di una banda di ragazzini. Tutti micro-episodi da monitorare che devono essere controllati per evitare che si trascenda“.

La situazione preoccupa seriamente anche Michela Manndrino, Presidente Confesercenti Alessandria, portavoce di un timore complessivo riemerso in questi giorni: “Il fenomeno degli atti vandalici come sputi o manate violente contro le vetrine così come minacce da parte di gruppi di ragazzini, italiani e non, c’era già stato l’anno scorso. Addirittura alcuni negozianti, a una certa ora, abbassavano le saracinesche per evitare danni e sfuggire all’aggressività di questi giovani. Ora la situazione pare aver ritrovato forza purtroppo, io stessa, dieci giorni fa, ho visto una commerciante che raccontava alla Polizia di un danneggiamento subito“.

“I commercianti – ha aggiunto Manuela Ulandi, Presidente provinciale Confesercenti – hanno già segnalato all’assessore al Commercio di Alessandria questa situazione per chiedere una maggiore attenzione sul fronte dei controlli. Per i commercianti diventa importante un maggiore monitoraggio durante le ore serali anche perché l’emergenza covid rischia di aumentare ancora di più la presenza di disperati o balordi. Al Comune chiediamo di sollecitare un controllo forte anche perché diversamente la clientela si allontana rendendo più complicata la vita dei commercianti”.