Autore Redazione
domenica
3 Marzo 2019
06:30
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Cronaca - Alessandria

Il gusto del Monferrato: la zuppa di patate e porri

Il gusto del Monferrato: la zuppa di patate e porri

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Prosegue il viaggio alla scoperta dei sapori legati al territorio monferrino. Il primo appuntamento del format enogastronomico Il gusto del Monferrato ha visto come protagonista una ricetta particolarmente conosciuta, la bagna càoda. Questa volta proveremo a svelare gli ingredienti segreti per preparare un piatto squisito che, da tradizione, non può mancare sulle tavole degli amanti della buona cucina. Con il prezioso aiuto di Eleonora Viale, esperta della cucina tradizionale piemontese, vi guideremo, passo dopo passo, nella preparazione di questa prelibatezza, fornendovi tutte le informazioni necessarie. Siete pronti?

Di cosa si tratta? Oggi focalizzeremo l’attenzione sulla zuppa di patate e porri, una ricetta che può essere preparata, come ricorda Eleonora Viale, “nel rispetto della stagionalità dei prodotti, peculiarità fondamentale per un piatto di ottima qualità e soprattutto salutare, data la freschezza degli ingredienti utilizzati”. Si tratta, infatti, di un piatto povero della tradizione ma comunque gustoso: Sulle tavole contadine non mancava mai e con l’aggiunta di alcuni elementi nobili e ricchi, come la panna fresca e i tuorli d’uovo, diventava, alle cene dei signori, la vellutata di patate e porri, sorella della zuppa o potage Parmentier dei nostri cugini d’oltralpe, piatto ideato dal francese Antoine Parmentier” – spiega ancora Eleonora Viale.

La zuppa di patate e porri, inoltre, è un comfort-food, ideale per le fredde serate autunnali e invernali, ma si adatta perfettamente anche al periodo primaverile. La preparazione è davvero semplice e veloce e conquisterà tutti i palati, anche quelli più sopraffini, con il suo sapore delicato e la sua consistenza cremosa e vellutata. Chi preferisce, potrà renderla ancora più saporita, aggiungendo spezie ed erbe.

RICETTA – Ecco gli ingredienti per 4/6 persone:

– 1 kg di patate a pasta gialla;
– 3 porri medi;
– 2 coste di sedano verde;
– 1 scalogno;
– timo, prezzemolo, erba cipollina e noce moscata;
– olio extra vergine di oliva;
– sale q.b. e pepe q.b.;
– facoltativo: 150 ml di panna fresca e 2 tuorli d’uovo;
– crostini di pane casereccio tostato q.b.;
– Parmigiano grattugiato q.b.;

PREPARAZIONE – Pelate e lavate le patate. Tagliatele, poi, a tocchetti grandi. Lavate i porri, lo scalogno e il sedano, tagliando anche quest’ultimi a tocchetti. Ponete, quindi, le verdure così preparate in una pentola alta, con acqua fredda a coprirle; aggiungete le foglioline di due rametti di timo, una generosa grattata di noce moscata, due pizzichi di sale e pepe a piacere. Cuocete a fuoco medio, sino a quando le verdure diventano morbide e cotte. Levatele dal fuoco e frullate il tutto con un frullatore a immersione, aggiungendo olio di oliva, prezzemolo tritato fresco e aggiustando, eventualmente, di sale. A questo punto, la vostra zuppa è già pronta da servire. Potrete impiattarla con crostini di pane, erba cipollina tagliata finemente e Parmigiano. Se volete la versione più golosa, dopo aver frullato il tutto, riportate sul fuoco e a fiamma bassa aggiungete la panna e le uova. Rimestate per 5/10 minuti la zuppa in modo che riprenda calore, portando a cottura gli ultimi ingredienti aggiunti. Servite, infine, come già descritto sopra.

CONSIGLIO – In abbinamento, possiamo servirla con un buon vino bianco, data la delicatezza del piatto; uno Chardonnay del nostro territorio monferrino o un Erbaluce di Caluso sono ideali.

[Foto: Karolina Grabowska da Pixabay]
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