Quali sono i luoghi e le situazioni dove è più facile contrarre il Covid-19

PIEMONTE – Rallentare il contagio del Covid-19 ed evitare un lockdown generale come accaduto a marzo. Questo il motivo che ha spinto il Governo a varare un nuovo Dpcm entrato in vigore il 26 ottobre 2020. La parola d’ordine è quindi fermare la seconda ondata dei contagi. Ma quali sono le attività considerate a rischio, ovvero quelle dove è più facile contrarre l’infezione? Più di 500 virologi ed epidemiologi in tutto il mondo hanno firmato un documento in cui si evidenziano le attività più e meno a rischio contagio come si vede nell’infografica di informationisbeautiful. Tra le situazioni a basso rischio, ovvero dove contrarre il virus è molto raro, ci sono attività fisiche come il tennis, la ginnastica all’aperto e il golf. Ma anche fare rifornimento alla stazione di servizio, fare campeggio, andare in spiaggia o fare shopping possono veicolare il contagio. Comporta un basso rischio di contrarre il Covid-19 anche fare utilizzare il bagno a degli amici, andare dal dottore (attenderlo nella sala  d’aspetto), prestare la propria abitazione a un’altra famiglia in stile Airbnb.

Tra le attività considerate a medio rischio, invece, ci sono quelle che comportano stare in mezzo a molta gente o comunque in luoghi pubblici. Andare al cinema o al teatro, pranzare o cenare con persone che non fanno parte della tua cerchia dei famigliari, andare nelle sale gioco. Ma ci sono anche gli sport da contatto come il basket o il calcio e tutte quelle attività sportive che si fanno al chiuso. Attenzione anche ai luoghi di lavoro dove l’utilizzo della mascherina è obbligatoria e il ricircolo dell’aria è vivamente consigliata.

Tra le cose da non fare più sino a fine pandemia, poiché il rischio di contagio risulta molto alto, c’è lo stringere le mani e abbracciarsi tra non congiunti, mangiare a un buffet, andare allo stadio o in chiesa. Ma anche fare una festa o passare una serata in un nightclub. Anche i concerti sono vietati così come partecipare a un matrimonio a un funerale.

Bisogna sottolineare tuttavia che il rischio di contagio diminuisce in maniera importante se tutti rispettassimo alcune semplici regole tra cui utilizzare mascherine sempre pulite (non la stessa per più giorni), lavarsi frequentemente le mani e mantenere il distanziamento sociale di un metro all’aperto e di due metri al chiuso.