Il progetto Health Guard vince l’hackathon di Oracle

ALESSANDRIA – C’è anche un po’ di provincia di Alessandria nel team che si è aggiudicato il primo posto a un hackathon organizzato da Oracle. “Si trattava di una sfida per presentare un ritrovato tecnologico che agevolasse e favorisse il ritorno al mondo del lavoro in assoluta sicurezza ai tempi del Covid-19“, ha spiegato il ricercatore dell’UniPo Massimo Canonico che, insieme a Martino Lessio, Alessandro Braccio e Andrea De Gaetano, fa parte del team vincitore.

Il gruppo ha presentato un prototipo in grado di capire se indossiamo in maniera corretta o meno la mascherina o se abbiamo una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi prima di accedere al luogo di lavoro. “Attraverso un programma di riconoscimento facciale riesce a verificare con accuratezza se la persona che richiede l’accesso in un qualsiasi locale porta o meno la mascherina. Con un termo scanner, poi, rileva anche la temperatura“, spiega Canonico.

Il prototipo, oltre al riconoscimento facciale tramite Machine Learning, ha un sistema che utilizza anche il Natural Language Understanding per interagire con il linguaggio naturale con gli utenti al fine di inibire l’acceso a locali, scuole, aziende a chi non indossa correttamente la mascherina. Ora la speranza è quella di trovare aziende interessate allo sviluppo e produzione del prototipo Health Guard.