29 Ottobre 2020
05:59
In piazza l’aspra protesta contro il Dpcm: “Ci stanno prendendo in giro, non abbiamo da mangiare”
ALESSANDRIA – Circa 200 persone, mercoledì sera, hanno urlato in piazza della Libertà ad Alessandria tutto il loro malcontento per i provvedimenti dell’ultimo Dpcm anti coronavirus, in una manifestazione non autorizzata e nata da un tam tam sui social, caratterizzata da toni spesso aspri verso le istituzioni, con insulti al premier C0nte, ma per fortuna non degenerata in atti di violenza. “Libertà e lavoro” le due rivendicazioni lanciate verso la Prefettura, simbolo di uno Stato percepito come parte avversa da chi è sceso in piazza.
A far parte della folla operai, commercianti e disoccupati. “Qualcuno ci deve ascoltare, non abbiamo da mangiare, ci stanno prendendo in giro con queste regole” hanno detto le tante persone in piazza “per ora riusciamo a resistere ma le cose potrebbero cambiare”.
“Abbiamo fatto un post su Facebook diventato virale, mettendo in condizione i cittadini di Alessandria e provincia di venire qui e dire la propria opinione, in modo pacifico” ha detto Gabriele Zanella.
In basso la lunga diretta della manifestazione di ieri sera, su Radio Gold Tv
Mercoledì mattina piazza della Libertà era stata anche teatro di un’altra manifestazione, in quel caso organizzata da Fipe Confcommercio e autorizzata. Tanti commercianti si sono seduti in mezzo alla strada, in silenzio, per rivendicare le loro ragioni dopo la chiusura dopo le 18 imposta dall’ultimo Decreto anti coronavirus.