Mascherina sempre con sé: quali sono le più efficaci per evitare il contagio

ALESSANDRIA – Con il decreto legge del 7 ottobre 2020 il Governo ha introdotto l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina. I dispositivi di protezione non dovranno essere indossate solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico ma anche all’aperto o comunque quando si entra in contatto con persone non conviventi. Una mossa fatta per provare a ridurre al massimo le possibilità di contagio da Covid-19. Ma tutte le mascherine sono ugualmente efficaci?  Proviamo a fare chiarezza.

Partiamo dal presupposto che sono fondamentalmente 4 le mascherine utili per evitare il contagio da coronavirus anche se con distinguo importanti. Tra le più ‘potenti’ ci sono le mascherine FFP3 (senza valvola). Si tratta di dispositivi di protezione individuale per le alte vie respiratorie che hanno capacità filtrante di circa il 98% per particelle di 2,5 micron. Seguono, a stretta distanza, poi le mascherine FFP2 che hanno una capacità filtrante del 95% per particelle di 2,5 micron. Sono queste le più valide e quelle che proteggono maggiormente dal virus. In più questo, oltre a proteggere gli altri da una nostra eventuale positività, protegge anche noi stessi da chi è positivo e non indossa una mascherina.

Seguono poi le mascherine antismog-antipolvere e le sempre più famose mascherine FFP1. Queste offrono una minore protezione contro la diffusione del virus. Sono tuttavia utili se tutti i nostri contatti la portano. Perché per fermare il virus basterebbe che tutti indossassero in modo corretto le protezioni delle vie respiratorie, cambiando i dispositivi ogni 8 (per le FFP3 o FFP2) o 4 ore (per le mascherine chirurgiche) al fine di tutelare noi stessi e chi ci sta attorno.

Infine ci sono le mascherine chirurgiche, in particolare, sono dispositivi medici (solitamente marcati CE, certificazione che attesta la rispondenza alla Direttiva 93/42/CE, o comunque di pari livello) progettati per proteggere i pazienti in situazioni specifiche, come un’operazione chirurgiche, ma non proteggono il medico o l’infermiere che le utilizza, poiché non hanno un bordo di tenuta sul viso e non comprendono un sistema filtrante. Anche in questo caso sono estremamente utili però se utilizzate in maniera corretta e tutti coloro che ci circondano le hanno. Non ci sono indicazioni invece sulle mascherine di stoffa lavabili che si possono acquistare ovunque. Se queste infatti non hanno un sistema di strati o di filtraggio non servono pressoché a nulla.