La Polfer di Alessandria denuncia due cittadini e trova irregolarità in una azienda agricola

ALESSANDRIA – La Polizia ferroviaria di Alessandria ha denunciato un cittadino nigeriano di 32 anni per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e rifiuto di fornire le generalità. L’uomo si trovava in stazione in evidente stato di agitazione e alla richiesta dei documenti è fuggito dopo aver iniziato a urlare. Bloccato subito il cittadino ha cominciato prima a spogliarsi, a danneggiare un arredo e infine a minacciare i poliziotti per poi mettere in atto azioni autolesive. Una volta tranquillizzato il cittadino è stato affidato alle cure mediche e trasferito in ospedale ad Alessandria.

Sempre nel capoluogo la Polfer ha inoltre denunciato un altro cittadino nigeriano ancora presente in Italia nonostante il divieto di permanenza emesso a ottobre dal Questore di Varese. L’attività di controllo della Polizia ferroviaria alessandrina si è esaurita con una verifica amministrativa compiuta, insieme al personale della Provincia, nei confronti di una azienda agricola di Alessandria. Nei terreni dell’attività sono stati trovati numerosi veicoli a motore abbandonati oltre a una gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e alla detenzione di olii e batterie esausti. I titolari dell’impresa, due cittadini italiani di 38 e 77 anni sono stati denunciati per violazioni delle disposizioni del Codice dell’Ambiente.

Complessivamente l’attività settimanale del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta ha portato a un arresto, 10 indagati, 2.771 persone controllate di cui 924 con precedenti penali. 181 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 211 a bordo di 89 treni. 13 i servizi antiborseggio, 18 lungo la linea ferroviaria e 35 quelli di ordine pubblico.