8 Aprile 2015
14:26
Chef Ribaldone a Expo: “sarà una figata”
ALESSANDRIA – Expo è alle porte e, nonostante critiche e polemiche, sarà l’evento dell’anno. A questo appuntamento prenderà parte anche un pezzo di Alessandria. Nei sei mesi della manifestazione dedicata al cibo infatti “Identità Expo” sarà guidata dallo chef Andrea Ribaldone, executive chef e coordinatore della brigata fissa composta da ben 30 elementi. Il cuoco dei Due Buoi di Alessandria, affiancato dal suo ‘secondo’, Domenico Schingaro, firmerà i menu del lunedì e del martedì sera e, tutti i giorni della settimana, la carta del cosiddetto “fuori orario”.
“La collaborazione con ‘Identità golose’ continua dopo un’esperienza al Salone del Mobile di alcuni anni fa. Sono fiero e contento perché potrò portare una parte di alessandrinità a Milano. Tutta la mia brigata sarà presente e, oltre a me, si alterneranno tantissimi chef italiani e internazionali. C’è entusiasmo e un po’ di timore ma al contempo passione e gioia soprattutto per la possibilità di accogliere grandi chef e collaborare con loro“.
Ribaldone porterà l’alessandrinità a Milano e al cospetto del mondo “innanzitutto proponendo più prodotti possibili perché quando faremo il nostro menu cercheremo di lavorare i prodotti del territorio, come il maiale dei colli tortonesi, le fragoline aromatiche, i ceci e i salumi. Noi penseremo anche a trasformarli con la nostra mano alessandrina.”
Alessandria quindi, checché se ne dica, ha delle cose da mostrare e di cui andare fieri come ha spiegato ancora chef Ribaldone: “il nostro territorio viene visto come un luogo ricco di cose belle, di prodotti di qualità e di persone che sanno fare bene il loro lavoro”. Per questo l’appuntamento di Milano sarà una avventura da vivere “con persone che stimo tantissimo, dalle qualità enormi e sarà una figata, come sto dicendo ai miei ragazzi. Anche questi gufi che parlano male di Expo adesso devono credere in questo evento perché lascerà uno strascico meraviglioso sul nostro territorio. Le persone hanno voglia di venirci e quindi deve essere una occasione bella da vivere e da sfruttare”.