Autore Redazione
giovedì
9 Aprile 2015
10:24
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Cronaca - Alessandria

Prima un litigio poi un’aggressione e infine un brutale pestaggio. In 5 denunciati per rissa

Prima un litigio poi un’aggressione e infine un brutale pestaggio. In 5 denunciati per rissa

ALESSANDRIA – Due aggressioni in due momenti diversi ma riconducibili sempre alle stesse persone e con modalità preoccupanti. I Carabinieri di Alessandria hanno denunciato cinque persone in tutto dopo aver ricostruito una vicenda articolata. Tutto è cominciato il 31 marzo. Secondo le ricostruzioni dei militari tre uomini, di 74, 48 e 27 anni, rispettivamente nonno, padre e figlio, gli ultimi due pregiudicati, avevano aggredito un uomo di 36 anni in via Faà di Bruno ad Alessandria per poi fuggire. L’uomo in quella occasione, dopo aver avuto la peggio, aveva invocato l’aiuto del fratello 34enne che, arrivato quasi subito in moto insieme a un’altra persona, era riuscito a intercettare gli aggressori in via Cavour sfogando la sua vendetta sui vetri dell’auto dei tre, ridotti in frantumi. Il fatto è stato ricostruito dai militari a posteriori per l’assenza di denuncia da parte della vittima dell’aggressione ma, grazie al referto del pronto soccorso i Carabinieri sono riusciti a individuare il 36enne. Nonostante la parte lesa avesse raccontato di aver subito le ferite al capo per una caduta, gli inquirenti, grazie ad altre testimonianze, hanno potuto comunque inquadrare la storia e dare un nome agli altri autori della rissa. A quel punto i tre aggressori iniziali sono stati raggiunti dai militari che hanno anche individuato l’auto effettivamente danneggiata, anche se con i finestrini riparati. Il cerchio si è chiuso alcuni giorni dopo. Sabato 4 aprile infatti i Carabinieri sono intervenuti in via Mazzini in una sala scommesse a seguito dell’aggressione del 48enne protagonista dei fatti di cronaca del 31 marzo. L’uomo, all’interno del locale, era stato raggiunto da una persona armata di bastone. Con quell’arma l’aggressore aveva colpito più volte alla testa, alle braccia e alle gambe la vittima procurando diverse fratture al capo e a un braccio. Messi insieme i tasselli i Carabinieri hanno identificato poco dopo il 34enne autore del fatto. Il protagonista dell’ultimo pestaggio voleva infatti vendicarsi dello sgarro subito dal fratello giorni prima in via Faà di Bruno. Tutti i protagonisti di questa vicenda sono stati denunciati per rissa, in più il 34enne è stato denunciato per danneggiamento e lesioni gravi procurate al 48enne.

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