Autore Redazione
mercoledì
30 Dicembre 2020
16:26
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Cronaca - Alessandria

All’Ospedale Infantile donati materiali per la riabilitazione dei bimbi: “Per ricordare Ginevra”

All’Ospedale Infantile donati materiali per la riabilitazione dei bimbi: “Per ricordare Ginevra”

ALESSANDRIA – Cuscini, dispositivi per la stimolazione elettrica nervosa transcutanea, cerotti per il taping neuromuscolare, audiolibri, insieme a molto altro materiale utile alla riabilitazione dei pazienti dell’Ospedale Infantile di Alessandria, sono stati consegnati questa mattina al team delle fisioterapiste e logopediste della Medicina Fisica e Riabilitazione, diretta dal dottor Marco Polverelli.

Un dono che vuole essere anche un ricordo della piccola Ginevra che il 16 dicembre avrebbe compiuto 10 anni. “Affetta da leucodistrofia di Krabbe, ovvero una grave malattia neurodegenerativaricorda la madre Veronica “dopo 6 anni di vita coraggiosa in cui senza una parola ci ha riempito d’amore, a febbraio del 2017 ha abbandonato la sua battaglia, ma ci ha lasciato un forte messaggio e una grande missione: amare incondizionatamente il prossimo”.

Dopo la Terapia Intensiva Neonatale e la Rianimazione Infantile, quest’anno Veronica e sua sorella Lara hanno deciso di organizzare la raccolta fondi per il compleanno della bimba in favore della Riabilitazione Infantile dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria dove anche lei è stata a lungo seguita e coccolata. Ad accoglierle con entusiasmo e riconoscenza Antonella Prosperi, Silvia Ravetti, Annalaura Petteruti, Noemi Domenino, Consuelo Lanzara, Federico Palmisani, Elisa Barberis, Nicoletta Casero e Massimo Capozzo, alcuni dei quali avevano conosciuto e assistito la piccola.

I grandi pacchi pieni di materiale specifico testimoniano la risposta solidale delle persone alla raccolta fondi, nonostante il momento di grande difficoltà e incertezza, e per questo il personale e tutta l’Azienda sono davvero grati: “è il modo migliore per ricordarci di Ginevra – afferma la madre – fare conoscere la sua storia e sensibilizzare le persone e aiutare chi ne ha bisogno”.

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