Deposito rifiuti radioattivi: Comuni tutti uniti per preparare le controdeduzioni tecniche

PROVINCIA – Una cabina di regia composta da tutti i Comuni del territorio coinvolti, coi rispettivi tecnici, insieme alla Provincia di Alessandria, Arpa e col supporto della Regione Piemonte, con l’obiettivo di individuare una serie di controdeduzioni tecniche da opporre al possibile insediamento di un deposito di rifiuti radioattivi. Questa la decisione emersa durante la prima riunione in videoconferenza tra i tanti enti del territorio, oltre 100, avvenuta giovedì sera, dopo l’individuazione di alcune aree nel nostro territorio da parte della Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee. Già lunedì prossimo Regione Piemonte ha convocato un nuovo confronto tra le varie amministrazioni, per entrare ancora di più nel merito.

“Prepareremo delle controdeduzioni corpose” ha sottolineato il presidente della Provincia Gianfranco Baldi “sono abbastanza soddisfatto per l’unità di intenti emersa tra i Comuni del nostro territorio. La Regione ci darà una mano e anche questo aspetto è importante. Nei prossimi incontri coinvolgeremo anche i parlamentari del territorio, così da proseguire questo percorso tutti insieme”. 

“Le nostre zone hanno purtroppo già sofferto diverse problematiche ambientali” ha rimarcato anche l’assessore all’Ambiente di Alessandria Paolo Borasio “alla riunione era presente anche il sindaco Cuttica di Revigliasco che ha ribadito la contrarietà della nostra amministrazione a queste ipotesi. Basti pensare che, tra tutti i Comuni soci di Aral, non c’è la volontà di costruire nel territorio una nuova discarica di rifiuti. A maggior ragione un deposito di materiali radioattivi. Tutti ci stiamo muovendo nella stessa direzione. “.