“Discoteche chiuse? Usiamole per somministrare i vaccini anti covid”: ecco la proposta dei gestori

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Abbiamo spazi e buona volontà”. Il delegato distrettuale di Assointrattenimento per le province di Alessandria e Pavia Leo Santinoli ha parlato così della proposta nell’ultimo consiglio direttivo nazionale e già inoltrata ufficialmente alla Prefettura di Alessandria e all’Asl: utilizzare le discoteche, oggi chiuse a causa della pandemia, per l’effettuazione dei tamponi o per la campagna di vaccinazione contro il covid. “Siamo chiusi da un anno e ci piacerebbe dare una mano” ha sottolineato Santinoli.

Le due strutture “subito disponibili” nel nostro territorio sono il Mulino Club di Borghetto Borbera (di proprietà di Filippo e Federico Cabella) e lo Sporting a Rivanazzano (di proprietà di Roberto e Franco Santinoli e Roberto Mangiacavalli) in provincia di Pavia. “Appena abbiamo fatto questa proposta abbiamo subito avuto riscontri positivi dai nostri clienti, anche in altre province italiane come Cremona, Ancona, Bergamo, Roma, Salerno e Bologna sono state inoltrate delle richieste analoghe. Ora siamo in attesa che anche le autorità competenti ci facciano sapere. Se arrivasse riscontro positivo sono certo che altri titolari di locali di pubblico spettacolo aderiranno all’iniziativa grazie al loro esempio. Non sarebbe bellissimo se la discoteca, spesso un po’ demonizzata venisse considerata oltre che luogo d’aggregazione e divertimento (mai così rimpianto) anche un’area fruibile durante il giorno per attività d’interesse collettivo, come questa ma non solo?”