Autore Redazione
martedì
21 Aprile 2015
00:00
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Cronaca - Alessandria

Dal 23 aprile Alessandria festeggia il 70° della Liberazione

Dal 23 aprile Alessandria festeggia il 70° della Liberazione

ALESSANDRIA – Sono passati 70 anni. Per chi ha vissuto la lotta partigiana e soprattutto la Liberazione dal nazi-fascismo, il ricordo di questa pagina della nostra storia non si è mai sbiadito. Lo ha sottolineato Pasquale Cinefra, presidente dell’Anpi, illustrando con il sindaco di Alessandria Rita Rossa le iniziative in programma nel capoluogo per il 70° della Liberazione. 

Il 25 aprile di 70 anni fa marciammo per Ovada sotto una pioggia di petali di fiori. Noi gridavano “Ovada è libera” e dalle finestre le donne e le ragazze ci salutavano chiamandoci per nome. Ricordo la gioia di quel giorno come fosse oggi perché per me quei valori di libertà non sono mai venuti meno”. Valori, ha aggiunto Cinefra, che i partigiani da 70 anni cercano di trasmettere alle nuove generazioni. “Lo faremo anche, e soprattutto, quest’anno perché il mondo in cui viviamo oggi, purtroppo, non è ancora quello che sognavamo allora”.

La tradizionale “Festa d’Aprile” prenderà il via giovedì con “Cinema e Storie”,  la proiezione di film dedicati alla Resistenza e alla Liberazione a cura dell’Isral, in programma dalle 10 alle 13 e poi dalle 15 alle 18 nella sala Giunta di Palazzo Ghilini e poi al Cinema Kristalli la sera.

Venerdì la “Festa d’Aprile” riprenderà all’insegna dello sport con l’esibizione di judo in programma dalle 18 nella palestra dell’Asd Yume, in via Da Vinci 11 ad Alessandria. Terminati gli esercizi dei judoka, giovedì sera ci si potrà spostare alla casa di Quartiere in via Verona per  la “Cena della Resistenza Solidale”.  Con 10 euro si potranno gustare “le crespelle del partigiano”, affettati misti con insalata, il “cremino della libertà” (per prenotazioni 0131/253033).  Dalle 22, poi, spazio alla musica di Vittorio De Scalzi, accompagnato ai fiati da Edmondo Romano, fino al tradizionale brindisi di mezzanotte.

Il 25 aprile, già dalle 9 del mattino, 350 calciatori e calciatrici si sfideranno al “Circolo Centogrigio” in via Bonardi 25 per il Trofeo “Martiri della Libertà” , mentre alle 8 del mattino prenderanno il via le celebrazioni ufficiali della Città di Alessandria con la deposizione di corona d’alloro al Sacrario dei Caduti per la Libertà al Cimitero Urbano e poi, alle 8.30, sulla  lapide in ricordo dei Partigiani Fucilati in Cittadella. Dopo la Santa Messa in Cattedrale alle 9, un corteo si snoderà per le vie del centro fino a raggiungere il Monumento ai Caduti nei giardini pubblici. A chiudere la cerimonia, animata dall’Orchestra a fiati “G. Cantone, il saluto del presidente dell’Anpi e l’orazione ufficiale del sindaco di Alessandria e Presidente della Provincia, Rita Rossa.  Terminata la cerimonia, molti alessandrini partiranno alla volta di Milano per la manifestazione nazionale Anpi alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella.

I festeggiamenti per il 70° della Liberazione ad Alessandria andranno avanti anche il 26 aprile con il “torneo di scacchi –gioco lampo” al via dalle 9.30 del mattino nella sede dell’Anpi provinciale, in via Verona 17. La “Festa d’Aprile si concluderà  poi il 28 aprile, giorno in cui 70 anni fa venne firmata la resa ad Alessandria, con lo spettacolo di Gian Piero Alloisio “Aria di libertà – Festival Pop della Resistenza”. Al Teatro Ambra, dalle 9.30, gli studenti delle scuole di Alessandria scopriranno la storia del giovane partigiano “Aria” per poi spostarsi in corteo in Duomo dove sarà esposto il documento ufficiale della resa.

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