22 Aprile 2015
00:00
Controlli mini-invasivi per i pazienti di Urologia grazie ai citoscopi della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
ALESSANDRIA – La struttura complessa di Urologia dell’Ospedale di Alessandria nell’ultimo anno ha potuto incrementare l’attività ambulatoriale orientata al controllo dei tumori vescicali grazie ai due nuovi cistoscopi donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Le nuove apparecchiature, ha sottolineato con gratitudine il responsabile di Urologia, il dott. Armando Serao, consentono di effettuare controlli poco invasivi e ben tollerati dai pazienti, fondamentali per la prevenzione e cura del cancro della vescica. La citoscopia ambulatoriale, infatti, è utile per la prima diagnosi e il follow up dei pazienti già operati. La procedura i è resa possibile dall’ estrema flessibilità e manovrabilità dei cistoscopi a fibre ottiche con telecamera applicata. La visione è riprodotta su un monitor che lo stesso paziente, volendo, può osservare.
Gli apparecchi, entrati in funzione lo scorso anno, hanno uno spessore di pochi millimetri e sono dotati inoltre di canali operativi utili a introdurre altri strumenti flessibili nel corso di procedure endoscopiche per il trattamento di problematiche urinarie e di patologie oncologiche. Tutto a vantaggio di una semplicità d’ impiego e di una maggior tolleranza alle manovre da parte del paziente. “In un momento storico di forte criticità economica – ha concluso il dottor Serao – il nostro ringraziamento alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Alessandria per la generosa donazione, assume particolare significato e rilevanza. Ci sentiamo in obbligo di dar voce a un ringraziamento più generale da parte dei pazienti afferenti ai nostri ambulatori che fruiscono in prima persona del miglioramento dei servizi offerti”.