Valenza e il centro sempre più vuoto. Assessore Zaio: “Stiamo studiando come aiutare il commercio”

VALENZA – La recente chiusura di un altro negozio nel centro di Valenza ha riportato in auge il problema del commercio. Le difficoltà del settore sono note da anni, aggravate anche dal cambio di abitudini dei consumatori così come dalle spese quotidiane, non più accettabili nel contesto attuale. La questione emerge spesso soprattutto sul tema degli affitti, ritenuti molto cari rispetto alle reali entrate realizzabili ogni mese ormai dagli esercenti. Lo stallo però continua a produrre uno svuotamento dei centri storici o una standardizzazione dei negozi che paradossalmente spesso finisce per rendere ancora meno attrattivo il cuore dei centri abitati.

Difficile trovare una soluzione ma di sicuro occorre abbattere le spese, magari con l’aiuto dell’amministrazioni, spiegano molti commercianti valenzani, colpiti dall’ennesima notizia di una attività chiusa ancora una volta. Raggiunta da RadioGold l’amministrazione ha spiegato di essere al lavoro per adottare politiche di aiuto. “Abbiamo implementato ulteriormente i contributi per le attività economiche penalizzate durante il lockdown – spiega l’assessore Alessia Zaio. Sono 300 quelle pervenute che ora sono al vaglio degli uffici, una volta validate partiranno i mille euro previsti per attività“.
L’obiettivo dell’amministrazione è “tornare a far pulsare il tessuto commerciale cittadino un po’ come abbiamo iniziato a fare investendo sul decoro cittadino o con iniziative come il cuore installato per San Valentino“. Rispetto però a interventi più strutturali e in particolare sugli affitti l’assessore Zaio non si sbottona ma puntualizza che “si sta valutando quale intervento mettere in campo per stimolare il ritorno alle locazioni nel centro di Valenza così come incentivare il commercio a Valenza“.