Autore Redazione
lunedì
8 Marzo 2021
05:24
Condividi
Cronaca - Alessandria

Perché l’8 marzo si celebra la Festa della donna

Perché l’8 marzo si celebra la Festa della donna

ALESSANDRIA – Lunedì 8 marzo 2021 l’Italia celebra la Festa della donna. Questa ricorrenza è nata per ricordare le lotte sociali e politiche che le donne hanno affrontato per affermare il proprio pensiero, ma anche per ricordare le ancora troppe disparità di genere che l’universo femminile è costretto a subire. Sì, perché se oggi tutte le donne possono indossare i pantaloni o le minigonne, andare a scuola, votare, lavorare, avere lo stesso stipendio di un uomo e fare carriera è proprio merito delle battaglie femministe portate avanti negli anni dalle nostre madri, nonne e bisnonne.

LEGGI ANCHE: Festa della donna: dieci libri che le celebrano e raccontano

Solitamente questa festa viene, erroneamente, spesso collegata a due avvenimenti storici su cui si è ricamato sopra molto spesso. Il primo risale all’8 marzo del 1911: per stroncare lo sciopero di un gruppo di operaie di una industria tessile di New York i proprietari dell’azienda avevano bloccato le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire. Quando un incendio scoppiò improvvisamente all’interno della fabbrica, le lavoratrici rimasero intrappolate dentro: ben 134 persero la vita. Tra loro anche molte italiane arrivate in America con la speranza di migliorare la loro vita. Il secondo evento storico è legato alla Rivoluzione di febbraio in Russia, durante la Prima Guerra Mondiale. L’8 marzo 1917 anche molte operaie russe scesero in strada a protestare contro lo zar, una data ricordata come fulcro determinante per la storia del genere femminile.

La nascita della Giornata Internazionale della Donna, questo è il suo nome ufficiale, ha in realtà una storia ben più istituzionale e meno romantica. Nel 1909 fu il Partito Socialista americano a lanciare l’idea di una giornata dedicata all’importanza del ruolo delle donne all’interno della società. Ecco che la prima festa della donna venne celebrata negli Usa il 23 febbraio di quello stesso anno. Un’idea che dall’America arrivò in Europa grazie all’attivista Clara Zetkin nel 1910 durante la seconda Conferenza Internazionale delle Donne Socialiste in Danimarca. Fu però solo a partire dal 1921 che si pensò alla data dell’8 marzo a livello internazionale.

Photo by Becca Tapert on Unsplash

Condividi