Ipotesi vaccini alla Valfré: si sta valutando come poter rendere idonea l’area

ALESSANDRIA – Come annunciato a inizio anno dal sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, si sta valutando l’ipotesi di istituire un’area per i vaccini all’interno della ex caserma Valfrè. Al momento l’idea è solo in fase di studio anche per diversi interventi da completare prima di poter procedere con la somministrazione delle dosi che nel tempo arriveranno.

Lo spazio potenzialmente identificato è quello contiguo al luogo in cui attualmente vengono effettuati i tamponi. Se si darà il via libera al progetto dovrebbero essere montate 3 tensostrutture che permetteranno ai cittadini di vaccinarsi. Contemporaneamente la pavimentazione dovrà essere coperta con ghiaia o asfaltata per rendere sicuro l’accesso alle auto. Sarà il Comune a sobbarcarsi le spese di sistemazione dell’area, ha spiegato l’assessore alla Salute del Comune di Alessandria, Paolo Borasio, nel caso in cui si proceda con il progetto, “ma al momento è e rimane solo una ipotesi – puntualizza ancora Borasio”. Se tutto andrà in porto teoricamente si prevede di arrivare a mille vaccini giornalieri.
“Stiamo lavorando – ha concluso l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini, impegnato nel sopralluogo questa mattina – per dare un importante servizio alla città anche se ancora non ci sono certezze. Se occorrerà procedere con l’asfaltatura dell’area si parla di circa 100-155 mila euro da investire. L’assessorato ai Lavori Pubblici è al lavoro comunque per dare un importante sostegno alla comunità senza tirarsi indietro”.