8 Marzo 2021
14:35
Chi sono le cinque donne premiate a Valenza in occasione dell’8 marzo
VALENZA – Dopo la consegna delle mimose in piazza Gramsci e nel centro cittadino, lunedì 8 marzo nella sala del consiglio comunale di Palazzo Pellizzari a Valenza, il sindaco Maurizio Oddone e l’assessore alle Pari Opportunità hanno consegnato cinque targhe ad altrettante donne a riconoscimento del loro lavoro svolto silenziosamente tutti i giorni.
I riconoscimenti sono andati a Daniela Bocca, direttore dell’Uspidalì; Vilma Rapetti, da sempre impegnata nel volontariato con l’Avulss; Maybi Rivalta Gonzalez, infermiera dell’Uspidalì impegnata in prima linea nella lotta al Covid-19; e due donne che pur non essendo nate a Valenza si sono integrate nel suo tessuto sociale: Marieme El Mghili, nata in Marocco e Juliette Boroba, originaria della Costa d’Avorio.
“Valenza è una città che pur essendo orgogliosa delle sue tradizioni è da sempre stata aperta ai contatti non solo con il resto d’Italia o d’Europa, ma con il mondo e non ha mai mancato di dare accoglienza a chi è venuto a viverci”, spiegano il sindaco Oddone e l’assessore Gatti. In particolare quest’ultimo, nel suo intervento ha poi sottolineato l’impegno delle donne, che in questo momento particolare, hanno dovuto affrontare una situazione completamente nuova, in famiglia, nella società, nel lavoro, e ricordato che “l’8 marzo è certo una data simbolica ma deve essere tale per 365 giorni l’anno”.