Autore Redazione
lunedì
8 Marzo 2021
19:18
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Cronaca - Alessandria

8 marzo: Non Una di Meno in piazza. “Le donne hanno pagato di più le conseguenze del covid”

8 marzo: Non Una di Meno in piazza. “Le donne hanno pagato di più le conseguenze del covid”

ALESSANDRIA – In occasione dell’8 marzo il collettivo Non Una di Meno Alessandria ha dato vita a un presidio statico in piazza Santo Stefano, proprio nella giornata di mobilitazione e lotta per lo sciopero femminista e transfemminista globale. “Sappiamo che la situazione non è delle migliori e che per tutte è stato uno sforzo essere qui” ha sottolineato Marta Pampuro “ma un anno dopi quell’8 marzo del 2020, quando annullammo la manifestazione proprio a causa della pandemia siamo contente di essere qui in piazza, un anno dopo quell’8 marzo 2020 che decidemmo di annullare perchè non era garantita. Purtroppo la situazione non è cambiata come avremmo sperato ma sentivamo comunque l’esigenza di rilanciare questo appuntamento, dopo un anno di pandemia. Questo virus non ha colpito tutti allo stesso modo. La maggior parte delle persone che hanno perso il lavoro a causa della pandemia sono donne, così come è composta da donne la maggioranza delle persone contagiate sul lavoro. Il covid ha messo in luce le contraddizioni della nostra società: la dad è stato un macigno sulle spalle delle donne, a causa dell’assenza di welfare e e di una struttura pubblica. Molte hanno dovuto rinunciare al loro lavoro per seguire i figli. Questo sistema sociale da anni alimenta diseguaglianze, disparità di genere e discriminazioni. Vogliamo dire che questa pandemia non ci fermerà, che siamo pronte a ripartire e a difendere i nostri valori”. 

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