29 Aprile 2015
10:09
Alessandria com’era, com’è e come sarà, tutta in un album di figurine
ALESSANDRIA – L’album di figurine sembrava un passatempo sul viale del tramonto, invece sono state alcune iniziative delle istituzioni locali di Tortona e poi San Salvatore Monferrato hanno riportato in auge la collezione delle foto adesive. Ora anche Alessandria, grazie al Fai e all’assessorato ai Beni Culturali, si lancia proponendo una raccolta dal titolo “Com’era, com’è e come sarà” nome dato non a caso visto che si compone di 450 figurine che propongono vedute della città recuperate nei mercatini dell’antiquariato o in qualche soffitta. Nella raccolta viene ritratta anche l’Alessandria di oggi e quella di domani, con le riproposizioni virtuali di come sarà il ponte Meier una volta ultimato. Una raggiante Ileana Gatti Spriano, presidente della delegazione alessandrina del Fai ha così raccontato l’evento ai microfoni di Radio Gold News: “Abbiamo fatto questa proposta perché ci sembrava un’idea intelligente per riavvicinare i giovani alla propria città, coinvolgendo, però anche gli adulti. Pubblicizzeremo l’iniziativa nelle scuole, cercando di far interessare i ragazzi che una volta iniziata la raccolta incasseranno l’entusiasmo dei genitori. Nelle immagini ritratte infatti potranno ritrovare quei luoghi dove giocavano da bambini, o scorgeranno i loro genitori o i loro nonni passeggiare in una piazza. Nello stesso tempo le foto dell’Alessandria attuale, rimarranno ai più giovani diventando così un giorno, un vero e proprio album di ricordi della città”. Nell’album, però, non viene ritratto solo il centro: sono molte le foto dei sobborghi e delle zone limitrofe, da Mandrogne a Spinetta, passando da Casalbagliano, Litta Parodi e Astuti.
L’iniziativa prevede che i fondi raccolti vadano al Fai, che, tolte le spese, ne destinerà una parte alla delegazione alessandrina, per continuare l’opera di rivalutazione della Cittadella e in particolar modo di rimozione dell’ailanto, la pianta infestante. Gli album saranno in tutte le edicole cittadine dall’8 maggio al costo di 3 euro, con allegato il primo pacchetto di figurine in regalo. I singoli pacchetti conterranno cinque figurine e avranno un costo di 60 centesimi.
Contestualmente è stata aperta una pagine Facebook, “Celo, celo, Manca!” che potrà essere utilizzata dai cittadini per scambiarsi le figurine. Ma non è finita qui, infatti si potrà partecipare anche al contest fotografico, dallo stesso titolo, su Instagram. Quando vecchi e nuovi passatempi si incontrano.