Sciopero nazionale filiera Amazon: lunedì in piazza ad Alessandria anche i dipendenti di Fubine

ALESSANDRIA – Lunedì prossimo anche i dipendenti della società Elpe di Fubine incroceranno le braccia per tutto il giorno, nell’ambito dello sciopero nazionale dei dipendenti della filiera Amazon indetto dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti. Dalle 8.30 alle 10.30 i lavoratori si raduneranno davanti alla Prefettura di Alessandria, in piazza della Libertà. Lo scorso 25 febbraio era già avvenuto un presidio statico davanti alla sede fubinese. Questo muro contro muro deriva, hanno sottolineato le parti sociali, “dalla brusca interruzione della trattativa sulla piattaforma per la contrattazione di secondo livello della filiera Amazon“, uno stop dovuto “all’indisponibilità dell’associazione datoriale ad affrontare positivamente le tematiche poste dal sindacato. Siamo anche costretti a denunciare la latitanza di Amazon sul tavolo del delivery e l’assenza di risposte della multinazionale americana in relazione alla prosecuzione del confronto, avviato a gennaio scorso, relativamente al personale dipendente e a quello che opera negli appalti dei servizi di logistica. Amazon manifesta, col suo comportamento inaccettabile, l’indisponibilità cronica ad un confronto con le rappresentanze dei lavoratori in spregio alle regole previste dal Contratto Collettivo e ad un sistema di corrette relazioni sindacali. Il colosso di Seattle deve prendere atto, suo malgrado, che il sindacato fa parte della storia e del percorso costituente del nostro paese e con questo deve confrontarsi, in Italia”. 

Tra i punti rivendicati da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti ci sono:
– Verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti nella filiera Amazon.
– Verifica e contrattazione dei turni di lavoro.
– Corretto inquadramento professionale del personale.
– Riduzione dell’orario di lavoro dei driver.
– Buono pasto.
– Adeguato importo dell’indennità di trasferta.
– Clausola sociale e continuità occupazionale in caso di cambio appalto o cambio fornitore, per tutti.
– Premio di risultato contrattato e indennità Covid per operatività in costanza di pandemia.
– Danni e franchigie.
– Salute, sicurezza e formazione.
– Stabilizzazione tempi determinati e lavoratori interinali