19 Marzo 2021
12:17
A Novi stop ai vaccini durante la Milano-Sanremo? Asl chiarisce: “Ecco perché la corsa non c’entra”
NOVI LIGURE – “La Milano-Sanremo non c’entra con lo stop della somministrazione dei vaccini sabato a Novi, nel momento del passaggio della corsa”. Il direttore del distretto Asl Novi e Tortona, Orazio Barresi, ha voluto chiarire le procedure adottate dal Centro Fieristico Dolci Terre dopo le polemiche sollevate a livello regionale dal consigliere Marco Grimaldi, dei Liberi Uguali Verdi. L’esponente della minoranza aveva espresso le sue rimostranze dopo la notizia di uno stop della campagna a Novi in occasione dell’evento sportivo, previsto tra le 12 e le 12.30 di sabato. “Che una corsa ciclistica fermi l’evento più importante del nostro Paese, la vaccinazione di massa degli over 80 e delle persone fragili, è una decisione assurda e incomprensibile“ aveva sottolineato Grimaldi “se è un’iniziativa del Comune di Novi Ligure occorre che la Regione intervenga duramente presso l’Azienda Sanitaria Locale e il Sindaco; se, invece, la Regione è d’accordo chiediamo che chi ha preso questa decisione venga allontanato perché non è evidentemente in grado di capire la gravità della situazione e di mettere in ordine le priorità sanitarie dei piemontesi. La Regione Piemonte deve recuperare il tempo perso a causa dello stop temporaneo delle vaccinazioni di AstraZeneca avvenuto negli scorsi giorni e di un incomprensibile rallentamento delle vaccinazioni degli over 80 (vaccinati con Pfizer e Moderna) avvenuto nelle giornate di domenica, lunedì e martedì, pertanto non si può permettere alcuno nuovo stop, tantomeno per una corsa ciclistica che, se fosse adeguatamente gestita, potrebbe convivere tranquillamente con il proseguo della vaccinazione. Alcuni studi ci dicono che ogni giorno perso nella vaccinazione può costare anche venti morti in più al giorno: l’unica corsa che non possiamo proprio rallentare è quella per proteggere il più in fretta possibile le persone più anziane e più fragili”.
“Si stanno associando due tematiche coincidenti dal punto di vista temporale, ma le motivazioni che ci portano a chiudere sono diverse“ ha spiegato il dottor Barresi “oggi al centro fieristico non dovrebbero esserci vaccinazioni perché con la sospensione di AstraZeneca abbiamo dovuto spostare alcune seconde somministrazioni in modo da farci bastare le dosi di Pfizer e Moderna che avevamo. La Milano-Sanremo non c’entra”. Come ha sottolineato Asl, sono ora in corso le convocazioni dei cittadini in modo da ripartire al più presto con le operazioni. “Avevamo previsto, durante la programmazione prima del blocco di AstraZeneca, di vaccinare solo al pomeriggio per ragioni logistiche” ha aggiunto Barresi “ora stiamo facendo le telefonate, ma è piuttosto difficile che qualcuno sia già disponibile sabato pomeriggio. Nel caso lo fosse, riprenderemo già allora. In caso contrario si ripartirà domenica con le prime inoculazioni di AstraZeneca. Va considerato inoltre il buco lasciato dall’esaurimento dei vaccini Pfizer, che torneranno a disposizione martedì. Questo è un problema che riguarda tutta la provincia. A Novi negli ultimi giorni abbiamo comunque mantenuto una media di circa 200 somministrazioni quotidiane”.