Frasi minacciose contro la Lega Nord a Novi

NOVI LIGURE – Amara sorpresa questa mattina per i militanti della Lega Nord a Novi, in via Amendola. Le vetrine e i muri vicini alla sede, nel corso della notte, sono stati imbrattati con scritte minacciose. “Fascista occhio” o “fasci occhio al cranio!” sono alcune delle frasi scritte con un pennarello nero da qualcuno. Il fatto è stato subito condannato dall’alessandrino Riccardo Molinari, Vicesegretario federale della Lega: “abbiamo già provveduto a fare denuncia alle autorità competenti e contiamo che gli autori vengano scoperti presto visto che la zona è comunque circondata da telecamere. Ci auguriamo che questi teppisti, autori di un gesto di tipo squadrista vengano smascherati e assicurati alla giustizia prima possibile.” Della vicenda Molinari pensa che questa sia la prova “di un clima brutto nel paese. Si tratta di una situazione ricorrente ed è solo di qualche settimana fa la distruzione di una nostra sede a Torino. Il nostro segretario federale dà vita a iniziative e c’è sempre qualche sparuto gruppo di teppisti e violenti che contesta. Qualcuno li manda perché l’attività e la crescita di consensi infastidisce. La nostra sede di Novi è tra le più attive e questo evidentemente non fa piacere“.

Ne è convinto anche il segretario della Lega di Novi, Giacomo Peracchio, “perché è un momento in cui stiamo dando vita a diverse iniziative. Queste sono azioni di chi pensa di essere democratico e taccia noi di essere fascista. Nelle ultime settimane ci siamo fatti sentire a gran voce a livello urbano sulla questione sicurezza e forse qualcuno si rifà con questo tipo di azioni che però non ci intimoriscono.”