Una rissa tra camionisti finisce in sangue

NOVI LIGURE – La Polizia Stradale di Ovada è intervenuta lunedì notte per soccorrere un cittadino bulgaro di 40 anni, ferito alla testa con un tubo di ferro. L’uomo era stato colpito da un collega camionista verso 00.15 e aveva chiesto aiuto dopo essere entrato nel bar dell’area di servizio Marengo Sud, nel territorio di Novi Ligure. È stato il barista a chiamare le forze dell’ordine, spaventato dalla profonda ferita alla testa e dal sangue che copioso usciva dal taglio. L’uomo è stato subito soccorso da una volontaria del 118 di Milano mentre i poliziotti, giunti pochi minuti dopo, hanno immediatamente ricostruito l’accaduto. Il trasportatore, dipendente di una ditta con sede in Bulgaria, era stato aggredito, per motivi da chiarire, da un collega di lavoro, cittadino bulgaro dipendente della stessa impresa. La Polizia ha appreso l’accaduto grazie alla testimonianza di uno dei tre camionisti bulgari che stavano cenando dietro il bar, tutti dipendenti della stessa azienda. Uno dei camionisti ha raccontato del litigio, esploso tra i due protagonisti della vicenda, terminato con le lesioni provocate alla vittima da un tubo in ferro. Il ferito è stato portato al pronto Soccorso dell’Ospedale di Tortona e trattenuto in osservazione per scongiurare il pericolo di frattura cranica a causa del violento colpo ricevuto. L’autore dell’aggressione, K.V., è stato arrestato perché responsabile del reato di lesioni aggravate.