Autore Redazione
lunedì
5 Aprile 2021
06:33
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Cronaca - Alessandria

“Messaggi nel vento”: la trasmissione per far arrivare le vostre parole a chi avete perso

“Messaggi nel vento”: la trasmissione per far arrivare le vostre parole a chi avete perso

RADIOGOLD – Nella vita prima o poi accade, per forza. Lasciamo questo pensiero nel posto più nascosto possibile anche se sappiamo che dovrà succedere. Poi quel momento arriva e le parole rimangono impigliate in un angolo buio della nostra mente, aggrovigliate attorno al dolore e allo smarrimento. L’addio alla persona che si ama è un attimo che rimane per sempre conficcato nei nostri ricordi. Un frammento della vita che ti cambia sempre e per sempre. Una crepa ancor più dolorosa oggi, durante la pandemia che ha portato e sta portando via le persone care senza neanche poter regalare loro una carezza: l’unico strumento per controbilanciare le parole soffocate dal dolore.

Sono quei pensieri che molti avrebbero voluto dire ancora una volta o la prima volta a chi si stava per lasciare, quelli che sono rimasti a galleggiare nell’anima tra la repulsione nei confronti dell’addio e lo strazio per una sofferenza che blocca tutto. Per molti si tratta di parole ancora in cerca del destinatario ed è per questo che La Stampa e RadioGold hanno pensato di restituirle al proprietario, dando vita a una trasmissione, radiofonica che affronterà  il delicato tema della morte e permetterà a tutti coloro che lo vorranno di spedire un messaggio vocale, un pensiero, una frase, anche una sola parola a chi non c’è più. Lo spazio si chiama “Messaggi nel vento” e sarà costituito da due appuntamenti di un’ora in onda nei prossimi giorni su RadioGoldTV e in radio grazie ai contributi delle due testate. Il tutto preceduto da approfondimenti sulla Stampa e affiancato dal sito memoriale.it dove potrete  scrivere in ogni momento ciò che vorrete ai vostri cari.

L’iniziativa è mutuata da un’idea nata in Giappone dove, fuori dalla città costiera di Otsuchi, su una collina che guarda l’Oceano Pacifico, esiste una cabina in cui un telefono è collegato al nulla. Un luogo creato da un giovane giapponese sulla collina ventosa dove ha perso il cugino. Inaspettatamente migliaia di persone hanno eletto quella cabina punto di contatto con i loro cari. Una idea delicata e fortissima  ripresa in molti altri posti e proposto recentemente da Radio Deejeay che, a gennaio 2020, ha dedicato un lungo appuntamento radiofonico: decine di vocali e messaggi dei cittadini sono stati trasmessi in diretta liberando il dolore e al contempo i sentimenti.

In questi mesi è stato difficile far uscire le parole giuste nei confronti delle persone amate ed è per questo che RadioGold e La Stampa hanno deciso di recuperare questa iniziativa e creare la trasmissione “Messaggi nel vento“, dando vita a un contenitore che permetta a chi ha perso qualcuno di provare a superare il dolore e lasciare una dedica alla persona che oggi non c’è più. Potete quindi mandare un vocale o un messaggio al 331 1271310 o ancora una mail sempre con il vostro pensiero a redazione@radiogold.it e alessandria@lastampa.it. Verranno riletti o proposti durante la trasmissione del 12 aprile alle 22 all’interno della quale parleremo anche con chi ha vissuto il dolore del covid, infermieri, psicologi e tanti altri protagonisti di questi mesi. Uno spazio che speriamo possa lenire le sofferenze di molti. Un modo per immaginare di parlare ancora con chi ha reso piene le nostre vite proprio in questo momento in cui il vuoto si fa grande.

Insomma, un luogo per mostrare le nostre ferite  e farle guarire. Un po’ come ha già fatto Marco che, al 331 1271310, ha fatto sapere al papà mancato recentemente di “sentirsi perso e senza punti di riferimento”. Ogni mattino lo cerca “davanti all’alba”, quell’alba “che lui amava tanto”.

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