25 Novembre 2021
11:45
Banda sgominata a Novi: minacce con una pistola, sprangate e soprannomi dal film Scarface
NOVI LIGURE – “Picchio la tua famiglia, non si infama un fratello, tutti gli sbirri sono bastardi“. Queste alcune delle frasi tipiche di quei giovani di Novi Ligure tra i 19 e i 23 anni al centro dell’operazione “Purple“, condotta dai Carabinieri di Novi. Undici gli indagati, per sei di loro è scattata la misura di custodia cautelare: un 19enne si trova in carcere, due sono ai domiciliari mentre agli altri tre è stato comminato l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. In basso le parole del Maggiore Federico Smerieri, Comandante dei Carabinieri di Novi.
Dovranno rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina (soprattutto di denaro o cellulari) e lesioni. In un caso, proprio il 19enne aveva in mano anche una pistola per sollecitare il pagamento della droga. L’arma carica è stata puntata alla testa della vittima. In altri casi gli acquirenti, decine di persone, tra cui molti minorenni, venivano picchiati anche con spranghe.
Tutto è iniziato alla fine del 2020, quando i Carabinieri di Novi hanno cominciato a monitorare reati “spia” di un fenomeno molto grave: dalle rapine alle risse tra giovani. Grazie a un sapiente lavoro di indagini i militari hanno fatto emergere un mondo caratterizzato da un linguaggio violento, non certo tipico della realtà dei giovani novesi. Venivano utilizzati soprannomi tratti dal film “Scarface”, ad esempio.
Tra le sostanze spacciate l’hashish, la cocaina, marijuana e le cosiddette nuove droghe, ricavate da alcuni farmaci, dalle benzodiazepine alla codeina. Sui social i Carabinieri hanno rinvenuto video in cui gli indagati si filmavano mentre preparavano e assumevano droghe.