Autore Redazione
venerdì
9 Aprile 2021
06:04
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Cronaca - Alessandria

Vaccini agli estremamente vulnerabili: provincia di Alessandria ultima in Piemonte, 45 su 15 mila adesioni

Vaccini agli estremamente vulnerabili: provincia di Alessandria ultima in Piemonte, 45 su 15 mila adesioni

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I numeri della campagna vaccinale in provincia di Alessandria. Nel complesso, finora, sono state inoculate quasi 100 mila dosi nel nostro territorio: 97.616 totali. Di queste, 62.326 sono state la prima dose. 35.290 persone hanno fatto anche il richiamo.

La provincia di Alessandria, però, registra il primato negativo in Piemonte dei vaccini alle persone estremamente vulnerabili: fino a ieri sono state eseguite appena 45 somministrazioni rispetto a oltre 15 mila adesioni. “La circolare del 10 marzo identificava gli over 80 come prima categoria da vaccinare” ha sottolineato l’assessore Icardi “in questi giorni siamo partiti con gli estremamente vulnerabili e, per accelerare, abbiamo chiesto agli ospedali di provvedere loro stessi all’inoculazione delle dosi a quei soggetti che spesso si recano negli stessi nosocomi essendo, ad esempio, malati oncologici o immunodepressi. Per queste persone riusciamo a fare in media 5/6 vaccini in un’ora, in punti dedicati. Sottolineato anche che, senza far polemica, rispetto alle ipotetiche 1200 persone che secondo il Piano Arcuri avrebbero dovuto supportare il Piemonte ne sono arrivate al massimo 150″.

Secondo posto, invece, dell’Asl Alessandria per i soggetti tra i 70 e i 79 anni, con oltre 6400 inoculazioni, tutte valide come prima dose. Al primo posto c’è Torino.

Terzo posto del nostro territorio per i vaccini agli over 80 trasportabili, oltre 42 mila dosi in tutto, tra la prima e il richiamo, su un numero complessivo di adesioni pari a oltre 35 mila. “Finiremo gli over 80 entro domenica in quasi tutte le province del Piemonte, entro il 18 aprile anche su Torino e, quindi, in generale nella nostra regione” ha detto Icardi.

“Sussistono problemi per i soggetti non trasportabili” ha aggiunto l’assessore regionale alla Sanità “andare a domicilio implica per gli operatori un tempo maggiore, dovuto anche alle operazioni di vestizione e svestizione per evitare di contaminare inavvertitamente le abitazioni dei pazienti”.

La nostra provincia, poi, vanta in Piemonte, il terzo numero di centri vaccinali pubblici attivi. Solo Torino e Cuneo ne hanno di più.

Provincia di Alessandria prima in Piemonte per numero complessivo di volontari: ben 228. 

59 i medici di medicina generale che, nel nostro territorio, hanno dato la loro disponibilità a vaccinare.

 

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