Autore Redazione
martedì
13 Aprile 2021
05:51
Condividi
Cronaca - Alessandria

“Insieme per l’ambiente”: il gruppo Facebook che sensibilizza gli alessandrini sulla raccolta dei rifiuti

“Insieme per l’ambiente”: il gruppo Facebook che sensibilizza gli alessandrini sulla raccolta dei rifiuti

ALESSANDRIA – Piccoli gesti, grandi cambiamenti. È questo il motto di Salvatore. Dopo essersi messo in gioco e aver ripulito un’area verde vicino casa sua, al quartiere Cristo, adesso vuole coinvolgere più persone. E per farlo ha creato un gruppo su Facebook, Insieme per l’ambiente: Alessandria e dintorni. Il suo obiettivo è quello di sensibilizzare più persone possibili sul tema ambientale, ma non solo a parole. Il neonato gruppo, infatti, ha lo scopo di riunire tutte quelle persone che hanno voglia di rimboccarsi le maniche e raccogliere spazzatura per rendere la città un posto un po’ più pulito.

DOMANDA: Com’è nata l’idea del gruppo e perché.
RISPOSTA:
Quando sono andato a ripulire un po’ varie zone di Alessandria, mi sono reso conto che c’è tanto lavoro da fare. Avevo pubblicato una volta una foto su Facebook mentre raccoglievo spazzatura in un campo e ho trovato tanta gente che si rendeva disponibile a dare una mano. Allora mi sono detto perché no? Perché non provo ad aprire un gruppo dove si possano riunire più persone e organizzare delle vere e proprie uscite? Il lavoro da fare è veramente tanto.
D: Quali sono i tuoi obiettivi?
R:
Quello di riuscire ad avere una città un po’ più pulita. Alcune zone sono veramente disastrate, e vorrei avere un bel gruppetto di persone che possano darmi una mano in questo progetto. Per ora mi sto dedicando a parchi e aree verdi, perché sono i più visibili oltre a essere i luoghi dove vanno i bambini a giocare o le persone portano a spasso i cani.

D: Dunque vorresti sensibilizzare più persone possibile.
R:
Mi è capitato, di recente, di parlare con una persona un po’ scettica sulla raccolta differenziata. Evidentemente la gente non si rende conto della situazione. Anche piccoli gesti possono fare davvero la differenza. Solo uscendo di casa e mettendosi in gioco a raccogliere i rifiuti si realizza la gravità del fenomeno. Il mio motto è questo: da un piccolo gesto parte un grande cambiamento. Non è immediato, però è un piccolo passo per cominciare.
D: Quindi secondo te si ha poca percezione del fenomeno.
R: Sì, purtroppo la gente non ha sempre la percezione, e il riscaldamento globale e il cambiamento climatico sono fenomeni che spesso vengono minimizzati. Ma i segnali ci sono. Non bisogna essere egoisti, non possiamo solo pensare a noi, dobbiamo pensare anche agli altri, a chi verrà dopo di noi. E la spazzatura ne è un esempio lampante: a casa propria nessuno butterebbe l’immondizia a terra. Nel mio piccolo vorrei cambiare questo modo egoistico di vedere le cose. Da solo non è facile, ma con tanta buona volontà qualcosa si fa. Spero che queste iniziative coinvolgano sempre più persone.

D: Per ora, come ti sembra che proceda la tua iniziativa?
R:
Diciamo che non pensavo che mi seguissero così tanto persone, per ora ci sono una settantina di iscritti. Spero aumenteranno, ma ci sono segnali positivi. Devo dire che ci sono molte persone che in privato mi hanno scritto perché anche a loro piacerebbe darmi una mano. Il gruppo è appena nato e non credo che già dalla prima uscita ci saranno molte persone: la gente si deve abituare a uscire a raccogliere la spazzatura, e le misure restrittive anti-Covid non aiutano.
D: Ci sono appuntamenti in programma a breve termine?
R:
La prima uscita sarà domenica. Grazie alla visibilità degli ultimi giorni, avuta tramite l’articolo di RadioGold ma anche attraverso il passa parola, sono stato contattato da questa signora, Valentina Leardi, che fa parte dell’associazione Plastic Free Piemonte. In una precedente intervista avevo detto che stavo cercando un’associazione con cui magari collaborare, e Valentina si è messa in contatto con me. L’associazione ha organizzato appunto quest’uscita domenica, che è stata anche ufficializzata dal Comune, se non erro. Quindi mi sono unito a loro, e ho proposto l’uscita sul gruppo.

D: Vi dedicherete a una zona precisa?
R:
Ci incontreremo alle 9 in via Edoardo Bonardi, nel quartiere Cristo. Spero che a noi si uniscano altre persone. Comunque, sul gruppo ci sono tutte le indicazioni.
D: Idee e altri progetti per il futuro per diffondere il messaggio?
R: Adesso sto cercando di aprire anche una pagina su Instagram per raggiungere più persone. Nel mio profilo personale pubblico qualche rubrica, ma è visibile a quelli che mi seguono. Con la pagina si ottiene più visibilità. Ad oggi i social sono il modo più pratico per raggiungere le persone e raggiungerne di più. Vorrei parlare non solo di ambiente ma anche dare consigli per una vita un po’ più ecosostenibile, come ad esempio fare una spesa intelligente. Mi piacerebbe anche creare un volantino e uno slogan per invogliare la gente a non gettare a terra i rifiuti per strada e anche a fare la raccolta differenziata. Sono progetti grandi a cui pian piano sto lavorando.

Condividi