Quel cartello che chiede rispetto e invece ottiene arroganza e maleducazione

CASALE MONFERRATO – Il sindaco di Casale Monferrato, Federico, Riboldi, in un post su facebook ha sollevato un problema reale, quello della civiltà e del rispetto. Il ragionamento riguarda la città monferrina ma è facilmente esportabile anche in quasi tutte le città. Tutto parte dal cartello con la cicogna che annuncia la presenza di un parcheggio dedicato a chi è in dolce attesa o ha figli piccoli. In realtà non c’è quella comunicazione non è un reale obbligo perché nessun vigile potrebbe sanzionare l’automobilista che approfitti del parcheggio senza averne i requisiti ma si tratta di un gesto di cortesia ed educazione che non dovrebbe prevedere azioni sanzionatorie, in effetti. Questi parcheggi però sono sempre occupati e raramente sono effettivamente sfruttate da future o neo mamme. Il problema è stato sottoposto più volte anche alla nostra redazione a dimostrazione che la correttezza e il rispetto sono in effetti un problema rilevante.

Lo ha sottolineato il sindaco Riboldi che sui social ha scritto “almeno per galanteria vergognatevi“. E questo ragionamento trova parcheggio anche nei cassonetti stracolmi di rifiuti per la pigrizia di chi non riesce a fare 100 metri in più per raggiungere altri bidoni vuoti, nelle mascherine gettate in terra, nella sigarette lanciate dai finestrini, negli escrementi dei cani lasciati sui marciapiedi quando nessuno ti vede. Si possono chiedere centinaia di telecamere ma il problema forse non è quello.