“Non sono perfetto ma vengo da Montaldeo”: la maglietta che ha conquistato tutto il paese

MONTALDEO – “Non sono perfetto ma vengo da Montaldeo ed è quasi la stessa cosa“. Questa la scritta stampata su una maglietta che ha letteralmente fatto impazzire un paese. La simpatica idea è nata ad Ana Maria Bolfa, ragazza dal carattere deciso e propositivo, e alcuni suoi coetanei del piccolo borgo che conta appena 200 abitanti, “anche se di residenti effettivi ce ne saranno sì e no un centinaio“. Inizialmente un gioco, iniziato alcuni anni fa, in periodo pre-pandemico, che poi si è lentamente trasformato in qualcosa di sempre più concreto.

“L’idea ci è venuta vedendo una maglietta simile di un’altra città. Ci è piaciuta così tanto che, in un primo momento, ne abbiamo fatto stampare, modificando la mappa ma mantenendo il motto, una decina per i ragazzi del paese“. Poi, da alcuni giorni, la voglia di sorridere nuovamente in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo tutti a causa della pandemia ha portato questi ragazzi di riproporre la loro idea “ma questa volta a tutto il centro abitato“. La risposta è stata di quelle positive “non ce lo aspettavamo proprio. Solo attraverso il passaparola sui social o via WhatsApp sono state ordinate 70 magliette. Un successo incredibile per un paese così piccolo“. Il prezzo delle magliette è di 12 euro “ma viene destinato interamente a Toro e Moro, il negozio che realizza le t-shirt“.

L’obiettivo di questa iniziativa, oltre a strappare un sorriso a tutti gli abitanti di Montaldeo, è quello anche “di fare un po’ di promozione del territorio. Tra noi ragazzi ci siamo detti di indossarla magari quando andiamo in vacanza o comunque fuori dalla nostra provincia. Ci sembra qualcosa di bello e utile per il nostro paese che negli anni ha vissuto un piccolo spopolamento“. Un borgo che però Ana Maria ama profondamente, così come le persone che lo abitano. “Io vengo dalla Romania ma mi sento italiana a tutti gli effetti. Amo l’Italia e gli abitanti di Montaldeo“, anche per questo “mi farei davvero in quattro. Questo è un piccolo gesto che spero sia apprezzato da tutti perché per me Montaldeo è davvero casa“.