16 Aprile 2021
10:04
Ecco quando il Piemonte potrà tornare in zona gialla
PIEMONTE – Sarà un ritorno alla normalità graduale e ragionato quello che si appresta a vivere l’Italia nei prossimi mesi. E proprio gradualità è la parola d’ordine imposta dal Governo Draghi alla Regioni. Che dalla loro scalpitano invece per riaprire la maggior parte delle attività sinora rimaste chiuse per arginare la diffusione del Covid-19. Tanto che ieri, nel corso della Conferenza delle Regioni, i Governatori hanno stilato un documento ora al vaglio dell’esecutivo per poter far ripartire la piccola economia cittadina. Per questo bisognerà comunque aspettare l’arrivo delle zone gialle. Ma quando il Piemonte potrà cambiare colore?
Bisogna premettere che il passaggio di zona dipende sempre dall’andamento dei contagi. La nostra regione è passata da poco meno di una settimana a fascia arancione dopo un lungo periodo in rosso che ne ha caratterizzato buona parte di marzo e l’inizio di aprile. A oggi il Piemonte sta registrando un calo dell’indice Rt sotto la soglia d’allerta identificata intorno all’uno. Sono scesi in maniera importante anche i nuovi contagi passati dai circa duemila giornalieri delle scorse settimane ai 1500/1200 di metà aprile. In calo anche i ricoveri nelle terapie intensive, scesi da 320 di domenica scorsa ai 311 di giovedì 15 aprile (ovvero 9 in meno), ma soprattutto quelli degli altri reparti scesi da 3.606 ai 3.312 di ieri (circa 300 in meno). Questo ha portato una minore pressione sugli ospedali che fino a sette giorni prima erano in netta difficoltà.
Va detto che a oggi i numeri sono già da giallo e per il Piemonte c’è ancora ampio margine di miglioramento. Soprattutto perché sino al 26 aprile gli unici due colori ammessi dal nuovo Decreto legge che presto entrerà in vigore sono solo rosso e arancione. Niente da fare nemmeno per il primo maggio a cui si potrebbe estendere anche il 2 che è una domenica. Come già accaduto per Pasqua e Pasquetta l’esecutivo sta pensando a restrizioni valide su tutto il territorio nazionale per evitare assembramenti e spostamenti. Il primo giorno disponibile quindi per la Regione guidata da Alberto Cirio sarebbe o proprio lunedì 26 aprile oppure lunedì 3 maggio.
Le prime decisioni, tuttavia, saranno assunte sulla base dei dati del monitoraggio di venerdì prossimo. Anche perché, come spiegato dallo stesso premier nella conferenza stampa di oggi (venerdì 16 aprile 2021), il Governo introdurrà dal 26 aprile la zona gialla rafforzata per permettere a quelle regioni con i numeri del contagio molto bassi di riaprire. Saranno comunque fondamentali i dati che matureranno nei prossimi giorni.