Autore Redazione
venerdì
16 Aprile 2021
10:40
Condividi
Cronaca - Alessandria

Cirio dopo la visita di Figliuolo: “Abbiamo mostrato il buon lavoro della Regione”

Cirio dopo la visita di Figliuolo: “Abbiamo mostrato il buon lavoro della Regione”

TORINO – Il 14 e il 15 aprile il generale Francesco Paolo Figliuolo ha visitato alcune delle strutture adibite alla vaccinazione anti-Covid in Piemonte. “Gli abbiamo mostrato come sta lavorando la Regione sui vaccini”, commenta il governatore Alberto Cirio. “Negli ultimi giorni abbiamo raggiunto una media di 24 mila inoculazioni, siamo la prima regione per rapporto vaccinati/residenti”. Ma sottolinea che non si tratta di una gara, e che l’obiettivo è comune per il Paese: “Prima si vaccina, prima si riapre”.

Nel corso di questi giorni Figliuolo ha assistito all’inaugurazione dell’hub del Lingotto (Torino). Durante la cerimonia di apertura ha dichiarato: “Il Piemonte sta seguendo il piano vaccinale. Ha somministrato l’87% delle dosi ricevute, quindi ha bisogno di dosi. Sugli over 80 siamo al 78,5% su una media che si attesta al 74%”. Ma chiede un’attenzione in più per le persone fragili. Dopo Torino, il generale è stato al centro vaccinale di Moncalieri, allestito nei locali del Primo Reggimento Carabinieri Piemonte e ad Alba, dove ha inaugurato il centro messo a disposizione dalla Fondazione Ferrero. “Ancora una volta la testimonianza tangibile di un’azienda che ha messo in pratica la responsabilità sociale d’impresa prima ancora che qualcuno la codificasse”, prosegue Cirio.

Tappa anche all’hub vaccinale allestito a Vezza d’Alba dalla Fondazione Banca d’Alba, terzo centro vaccinale filantropico donato ai cittadini da importanti aziende del territorio. Infine la visita a Novara al Centro Ipazia, secondo polo comunale ad essere attivato per le vaccinazioni grazie alla collaborazione tra Comune, Asl, Università del Piemonte Orientale, Fondazione Comunità Novarese e Croce Rossa. “Siamo pronti. Seguiamo con puntualità gli obiettivi target che ci vengono dati dalla struttura commissariale per arrivare a 40mila vaccini al giorno nel mese di maggio. È l’obiettivo che ci permetterà di coprire la nostra popolazione in pochi mesi”, conclude Cirio.

Condividi