Una portiera, una cassaforte rubata e una barca: continua l’opera di pulizia di Salviamo il nostro verde

VALENZA – Un altro fine settimana di mobilitazione a Valenza e dintorni per la pulizia delle aree verdi. Sabato 17 aprile, nel pomeriggio, si sono riuniti più di trenta persone volontari e volontarie a Monte Valenza per terminare il lavoro di pulizia e bonifica della Chiocciola e della strada che conduce a Pomaro Monferrato. A comunicarlo, è il gruppo Facebook Salviamo il nostro verde.

Come si legge nel post dedicato sui social, la zona ripulita è da anni territorio di scarichi abusivi di ogni genere di rifiuto. I volontari e le volontarie, armati dei giusti strumenti, si sono divisi tra il lavoro sulla Chiocciola e la pulizia della strada. I sacchi di immondizia accumulati saranno raccolti da AMV Igiene Ambientale Srl e portati al centro di raccolta. Tra la sporcizia raccolta, anche una portiera di un’auto, recuperata dal greto del torrente Grana del Monferrato, e una cassaforte contenente documenti personali, che risulta rubata nel 2015 e di cui si stanno occupando i Carabinieri. Ma anche materiale in fibra di amianto, di cui AMV non può occuparsi.

“È sempre, comunque, un grande orgoglio e una grandissima soddisfazione”, si legge sul post Facebook di questo gruppo di volontari che sperano in una Valenza più pulita. “E ora che sappiamo che le nostre fotografie e l’eco delle nostre azioni sono giunte sul tavolo del Sindaco di Valenza e del comandante di Polizia Locale, chiediamo con decisione l’attuazione dei controlli mirati che sono stati annunciati due settimane fa a mezzo stampa”.