Autore Redazione
lunedì
26 Aprile 2021
10:13
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Cronaca - Alessandria

È zona gialla ma al bar niente caffè al banco. L’indignazione del mondo del commercio

È zona gialla ma al bar niente caffè al banco. L’indignazione del mondo del commercio

ITALIA – Il Piemonte così come molte altre regioni italiane da oggi, 26 aprile 2021, sono gialle ma per i bar le regole cambiano ancora e non senza polemiche. Rispetto al passato infatti sebbene sia tornata la zona gialla questa volta non è possibile consumare al banco nei bar. La restrizione emerge da una circolare emessa il 24 aprile dal Ministero dell’Interno. Una limitazione che ha suscitato la indignata reazione di Fipe-Confcommercio. L’associazione contesta il provvedimento che “mette in difficoltà le decine di migliaia di bar e locali proprio nel momento in cui si parla di riaperture”. In pratica si “introduce una limitazione ulteriore che non esiste nel Dpcm del 2 marzo, al quale l’ultimo decreto fa riferimento, introducendo una penalizzante restrizione e ulteriore caos interpretativo. Il consumo al banco, regolato dai protocolli su distanziamento e capienza degli esercizi, permette in molti casi di snellire il servizio evitando assembramenti all’esterno ed è l’unica modalità di lavoro per numerosissime attività che non dispongono di spazi esterni“.

Confcommercio critica aspramente una situazione fortemente penalizzante visto che, spiega il presidente Lino Enrico Stoppani, “le misure restrittive sono addirittura peggiori di quelle che per mesi hanno adottato in zona gialla, perfino quando di vaccini non c’era traccia. Oggi, con oltre 17 milioni di somministrazioni vaccinali e 4 milioni di persone guarite dal Covid, si impedisce di effettuare il consumo al banco e lo si fa con un’interpretazione ministeriale. È una mancanza di rispetto e un danno secco verso 130mila imprese che hanno già pagato un prezzo altissimo per le misure di contenimento della pandemia, senza alcun beneficio evidente sul piano sanitario. Per questo chiediamo al più presto un intervento del Mise“.

Photo by Blake Richard Verdoorn on Unsplash

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