Il PD sul possibile rinvio del Bunpat: “Inspiegabile il blocco, si svolga normalmente”

VALENZA – Anche il Partito Democratico di Valenza è rimasto spiazzato per il rischio di rinvio della Fera del Bunpat del 9 maggio 2021 dopo che la Polizia Locale di Valenza ha messo in forse l’evento a causa dei decreti governativi che non prevedono sagre e fiere. I consiglieri Maria Maddalena Griva, Salvatore Di Carmelo, Davide Varona rilevano infatti come “ormai da alcuni sabati il mercato, non solo alimentare“, venga svolto “normalmente nella nostra città ormai in zona gialla e quindi non si comprendono le differenze fra mercato e “fera” se non nel nome: esposizione di merci gli uni, esposizione di merci gli altri“.

Vista perciò la “grave situazione economica in cui i commercianti versano da tempo e comprendendo quanto questo provvedimento sia ingiusto“, i consiglieri del Pd hanno sposato le richieste avanzate dal presidente dell’Associazione “L’oro dal Po al Monferrato”, Franco Stanchi, e hanno chiesto all’Amministrazione Comunale di adoperarsi affinché la “Fera” possa svolgersi normalmente. Per poter dar vita all’evento basterebbe, concludono i consiglieri, applicare le modalità adottate nel Bunpat del 13 settembre scorso dalla passata giunta: “Ingresso contingentato e controllato dai volontari della Protezione Civile. Meglio così che nulla“.