Ad Alessandria la Polizia Municipale pensa all’utilizzo dei droni per il controllo del territorio

ALESSANDRIA – I droni per il controllo del territorio cittadino. Questa l’idea, avvallata anche dall’Amministrazione Comunale, da parte della Polizia Municipale di Alessandria. “Formeremo alcuni dei nostri agenti per l’utilizzo di questi apparecchi. Ritengo che per la verifica e controllo del territorio sia questo il futuro“. A dirlo è stato il Comandante Vicario Alberto Bassani nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’Open Day per il bicentenario della fondazione del Corpo di Polizia Municipale del 22 maggio.

Gli agenti saranno quindi seguiranno un corso per ottenere il brevetto e utilizzare così i droni. “Serviranno per avere uno sguardo d’insieme del vasto territorio del Comune di Alessandria che oltre alla città comprende parecchie frazioni anche molto distanti tra loro“, ha aggiunto Bassani. Ecco che attraverso gli aeromobili a pilotaggio remoto, in grado sia di scattare foto che di filmare, si potranno “verificare eventuali abusi edilizi, discariche illegali, problematiche che con il semplice presidio del territorio a piedi, piuttosto che in auto, in moto o in bicicletta, sarebbe molto più difficoltoso“. Si tratta di un progetto, anche se estremamente concreto. Il Corpo di Polizia Municipale di Alessandria non ha infatti ancora i droni “che si possono comunque acquistare oppure affittare“.

Non è comunque la prima volta che il Comune di Alessandria utilizza i droni. Nel corso della prima ondata di Covid-19, infatti, in città gli aeromobili a pilotaggio remoto erano stati utilizzati per far rispettare le misure anti-assembramenti e sugli spostamenti all’epoca in vigore. Una prima prova messa in pratica grazie alla sinergia tra Polizia Municipale, Protezione Civile e l’Associazione i Due Fiumi.

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